Calabria, la beffa della Regione agli operatori sanitari: tassato in busta paga e dimezzato il Premio Covid

Oggetto: BEFFA indennità Premio Covid-19 – operatori sanitari Regione Calabria. La Regione tasserà in busta paga il premio Covid, dimezzandolo.

Gentile redazione.
Vi ringrazio per la vostra vicinanza alla nostra categoria di sanitari.
Grazie al vostro supporto, noi operatori sanitari, abbiamo fatto sentire la nostra voce, facendo conoscere ai nostri connazionali il ritardo e della presa in giro, da parte della Regione Calabria verso gli operatori sanitari; ovverosia il mancato pagamento del premio Coivd- 19.
Finalmente, dopo tanto tempo si arriva ad risultato.
Ricordando in ordine (il decreto Aiuti, come ul DCA 140 del 31.12.2022 della Regione Calabria e in ultimo decreto dirigenziale 10454 della Regione Calabria che emanava, finalmente 22 milioni di euro per tutti gli operatori sanitari.

Ad oggi, l’ennesima beffa da parte della Regione calabria, con una nota da parte della Dirigente generale del dipartimento Tutela Salute della regione Calabria Dott.sa Iole Fantozzi, che recita il seguente testo:
– A tutte le Asp e AO: “gli importi assegnati alle aziende sono al lordo degli oneri previdenziali a carico dell’azienda e a carico del lavoratore, sono al lordo dell’IRAP e delle ritenute erariali di legge”.
Ricordando che il premio Covid è un indennità netta, per ogni singolo operatore sanitario, risultante come premio per il contributo personale e con la propria vita, al contrasto del contagio del Virus Covid-19.
Noi operatori sanitari, ci sentiamo indignati per questa nota da parte della Regione Calabria.
La Regione Calabria, mantenga la parola e l’impegno preso.
Venga erogato a tutti gli operatori sanitari, il premio covid al netto, in base al rischio alto, medio e basso.
Grazie infinite per la divulgazione