Catanzaro. Capodanno senza spese pazze, Silipo: “Scommessa vinta dell’Amministrazione”

Nota stampa di Giuseppe Silipo Coordinatore cittadino, Associazione CalabriaOltre

“Eravamo stati tra i primi a storcere il muso, non appena l’assessore alle Attività Economiche Borelli, aveva annunciato il cast che avrebbe allietato la notte di Capodanno in città. Ma non per questo avevamo mai pensato di auspicare un flop di presenze,  un insuccesso di partecipazione che avrebbe dato adito a polemiche ancor più accese. Anzi, proprio da queste pagine, avevamo sollecitato i nostri concittadini a partecipare massicciamente alle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale, atteso che le stesse avevano anche la funzione sociale di non fare avventurare i nostri giovani verso altri lidi, visti i particolari pericoli che si corrono in tali circostanze. E, se quella dell’Amministrazione Comunale, voleva essere una scommessa, bisogna ammettere che è stata una scommessa ampiamente e meritatamente vinta.

Lo testimoniano le immagini di quella marea umana che ha invaso Piazza Luigi Rossi e che fino all’alba non ne voleva sapere di andare a dormire. Lo testimonia l’entusiasmo trasmesso dalle migliaia di giovani, e non, che hanno deciso di non lasciare la propria città, magari attratti da sirene più decantate ma non per questo migliori.

Catanzaro ha vinto la sua scommessa, e l’ha vinta ancor di più se si pensa a quanto stanziato per la notte di Capodanno rispetto a quanto hanno speso le realtà a noi vicine. Pertanto chapeau agli organizzatori e all’Amministrazione Comunale tutta.

Siamo altresì felici della bella immagine che, a livello nazionale, è stata data alla Calabria dalla rete ammiraglia della Rai. Anche se ci ha lasciati perplessi la collocazione dello spot/cartolina riservato a Catanzaro e alla sua provincia nella fascia oraria meno seguita. Non tacciateci di campanilismo. Non è questo il problema. Non avremmo voluto che nessuna delle 5 provincie fosse collocata quasi sui titoli di coda. L’aggravante è che è stata scelta la città che, piaccia o no, resta Capoluogo di regione e che, pertanto, merita il dovuto rispetto. Era difficile pensare di esaurire tutti gli spot/ cartolina entro la mezzanotte quando i picchi di ascolto erano al massimo? pensiamo di no.

La città di Catanzaro è già quotidianamente penalizzata dalle scellerate programmazioni della sede regionale della Rai. Non pensiamo che fosse necessario esserlo ancor di più anche dalla rete nazionale. E su questo i nostri rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, dovrebbero farsi sentire”.