Cosenza. Ciao Walter. Tutto il mondo che gira attorno al bancone e al forno a legna: 40 anni di professionalità

La scomparsa di Walter Molino, storico titolare della pizzeria Walter di Viale della Repubblica, ha rattristato non solo tutta la città di Cosenza ma anche larga parte della provincia cosentina. Nella sua pizzeria i cosentini ormai da più di 40 anni fanno tappa sempre, e in tutte le stagioni. Dentro il locale ma anche spesso e volentieri fuori, nei tavoli messi dentro la villetta, che sono diventati una sorta di istituzioni per grandi e piccoli. Tutti innamorati pazzi della sua pizza “cusentina”. In queste ore sono tantissimi gli attestati di affetto e solidarietà che stanno arrivando ai familiari e saranno in tanti ad essere presenti al funerale. previsto per domani nella Chiesa di Sant’Aniello a via Panebianco. Ieri abbiamo ospitato il commosso ricordo di un amico d’infanzia di Walter, Franco Panno.

CIAO WALTER, PIZZAIOLO DEI COSENTINI (https://www.iacchite.blog/cosenza-ciao-walter-molino-il-pizzaiolo-dei-cosentini/)

Oggi riportiamo una serie di pensieri che è ospitata ancora oggi nella pizzeria di Walter e che è un ricordo molto incisivo di quello che ha rappresentato Molino per tutti i cosentini.

Se uno sente dire: “Margherita”, pensa forse alla regina o alla pizza che dalla testa incoronata prese il nome? Giusto rispondere che si pensa immediatamente alla pizza. Così a Cosenza è per Walter, il cui nome è la faccia più bella di una medaglia in materia di gastronomia. Qui a Cosenza chi dice “Walter” dice, da oltre 40 anni, tutto il mondo che gira attorno al bancone ed al forno a legna. L’avventura gastronomica di Walter Molino cominciò nel 1982 da un bugigattolo ubicato in Viale della Repubblica. In quel locale c’era spazio appena per un forno (rigorosamente a legna), un bancone e qualche mensola dove i clienti, quei pochi che la pizza si ostinavano a mangiarla all’interno del locale: si appoggiavano.
Erano pochi: la pizza di Walter nella versione iniziale era fatta per essere portata a casa, “piegata” a fazzoletto e avvolta nella carta oleata. In poco tempo quella pizza conquistò il palato dei cosentini e ben presto venne conosciuta (e apprezzata) in tutta la provincia.
Ne è passato di tempo da allora, tante cose sono cambiate (in meglio) ma la pizza di Walter è rimasta tale e quale. Il segreto di tanta bontà? L’impasto, la lunga lievitazione, gli ingredienti di primissima qualità, oltre alla nostra proverbiale cordialità e professionalità…

Walter, nel corso della sua bellissima parabola, aveva dato vita anche alla formula due forni a legna e sei pizzaioli al lavoro, che è tuttora una sorta di “unicum” nella realtà calabrese. E aveva anche aperto la pizzeria Walter 2 a viale Cosmai. La sua traccia rimarrà indelebile ancora per tanto tempo e nessuno di noi cosentini dimenticherà la sua cordialità e la sua professionalità. Ciao Walter, che la terra ti sia lieve.