Catanzaro vive la sua arte di strada illuminando i luoghi storici del centro

CATANZARO VIVE LA SUA ARTE DI STRADA ILLUMINANDO I LUOGHI STORICI DEL CENTRO CITTA’

Noi Catanzaresi tra i Catanzaresi è il risultato di un successo che ogni nuova progettualità di coesione socio-culturale, riafferma predisponendosi vincente nella “reale” attrazione turistica del capoluogo di Regione.
Il plauso alla cooperativa Artemide di Catanzaro, sempre ben organizzata e fulgida per le fresche iniziative di alta rilevanza sociale, fatti di aggregazione creati per conoscere, esplorare e popolare luoghi aperti anche di notte, tra il fascino dei colori e la vicendevole conoscenza di tutti quei visitatori accorsi e così grati al destato interesse.
Lungo i percorsi di Villa Margherita, i giovani hanno rappresentato egregiamente ciò che una bella città riesce a conservare tra antiche storie e tradizioni, ecco la competenza di settore e soprattutto la sinergia richiesta per divulgare sui social questa iniziativa.
Se questo esempio potesse distribuirsi in ogni angolo della città, coinvolgendo gli artisti del posto aggiunti alle note virtù catanzaresi, tra negozi e locali collaborativi tra loro, rendendolo costante nella maggior parte dei giorni settimanali, notevoli sarebbero i risultati di quanto rientrerebbe nell’ordinario amministrativo, per far si che Catanzaro diventi ancor prima di ogni slogan, città metropolitana.

Si possono ammirare i capolavori della rassegna intitolata “UNA NOTTE AL MUSEO” sul sito ufficiale di Artemide, tra nuove idee per un pubblico già fedele ad ogni futuro appuntamento.
Questi sono i propositivi segnali che tutti gli assessorati preposti, di turismo e cultura insieme, dovrebbero sviluppare con urgenza, fronteggiando una crisi di lungaggini burocratiche, di probabili contrapposizioni ideologiche, che si rendono ostative, per poi conseguire in quella tardiva programmazione stagionale che poco soddisfa per un frammentario svolgimento della stessa.
Catanzaro presenta angoli e quartieri suggestivi per la propria estetica, ognuno di essi caratterizza il passo quotidiano dei fortunati turisti di città, che attendono di acquistare il tipico souvenir ed ogni altra bellezza conosciuta.
La possibile realizzazione di svariati e condivisibili intenti, comprende, come sempre, la scesa in campo delle associazioni culturali, ma ancor di più citarle, o meglio, praticare ciò che le stesse presentano entro i termini che precedono, come in questo caso, il periodo natalizio.

Un criterio più volte sollecitato anche dalla Exence live, quale associazione culturale catanzarese, che, nonostante la puntuale illustrazione a protocollo dei vari programmi di esecuzioni artistiche e organizzative, non ne vede alcuna luce dal 2015, anno in cui lo stesso Presidente John Nistico si esibì insieme al rinomato Coro “Canta e Cammina”della Parrocchia Santa Maria Zarapoti, diretto dal Tenore Francesco Carmine Fera, con la preziosa partecipazione della moglie Soprano Annamaria Bagnato, riscuotendone ampi consensi proprio per quel modo itinerante di gestire l’evento religioso nelle maggiori piazze del centro.
Eccoci ormai diretti verso le prossime festività, mettendo insieme arte di strada, esperienze ormai ben collaudate ovunque, e soprattutto, tanti i nomi di coloro che vorrebbero parteciparvi in ogni angolo, per portare un messaggio di pace che arrivi nei territori colpiti dalla guerra, esibendosi nel canto, musica, preghiera e tutto ciò che rende nobile la permanenza dell’uomo sulla terra.

Il messaggio speciale parte dagli Artisti Uniti di Missione “Pulsante” che, ancora sofferti, per la recente scomparsa di Franco Riga, sensibile personalità dello stesso movimento culturale, si impegneranno ancor di più per gremire i punti quali:
Zona Stadio, Piazza Fratelli Bandiera, Via Nunzio Nasi, Via De Gasperi, Piazza Matteotti, Via Kennedy zona Ex – Standa, Piazza Prefettura, Piazzetta della Libertà, Piazza Roma, Zona Bellavista, Zona Porta di Mare e ogni altro luogo interessato.
L’ impegno e la volontà sono già stati esposti alle competenze e forze necessarie, che, si spera, supportino tale iniziativa nell’ esclusivo interesse collettivo, a dimostrazione che una nuova pagina di cultura ridoni tono e immagine alla nostra città.