Celico, sopralluogo al Consultorio. Fem.in.: “Strumentazione vecchia e inutilizzabile”

ESITO SOPRALLUOGO AL CONSULTORIO DI CELICO CON IL COORDINATORE DEI CONSULTORI

A seguito dell’incontro avvenuto lunedì presso la sede dell’Asp di Cosenza, cui hanno partecipato una delegazione di Fem.in. e della Biblioteca delle donne bruzie, ieri c’è stato il sopralluogo presso il Consultorio di Celico, avvenuto alla presenza della stessa delegazione e del Dottor Russo in qualità di rappresentante dell’Asp.

La struttura versa in discrete condizioni ma la strumentazione, come ad esempio l’ecografo, risulta del tutto obsoleta ed inutilizzabile.

In previsione della redazione del piano aziendale, Russo ha garantito l’acquisto di 3-4 ecografi per il territorio di Cosenza e provincia, ed una fase transitoria di mobilità da altre strutture per sopperire alla mancanza di personale. Il personale manca, come sappiamo, a causa del blocco delle assunzioni da parte della struttura commissariale regionale, ad esempio non c’è neanche un assistente sociale per la macro area cosentina, figura importantissima da accostare al mediatore/trice culturale e linguistico e a quella dellə psicologə.

Proprio a causa della mancanza di personale, il dottor Russo non assicura che uno degli ecografi promessi possa esser collocato nella struttura di Celico poiché, mancando le presenze per poterlo utilizzare in maniera utile, “si usufruirebbe di esso per due-tre giorni la settimana”. A questa logica manageriale, seppur spingiamo per un ecografo fisso, noi abbiamo risposto richiedendo l’acquisto di ecografi portatili, maggiormente utili alla situazione attuale dei consultori e del personale annesso, riattivando dei servizi sui territori che mancano da anni, in attesa di una capillare ricostruzione e riempimento degli spazi dei consultori, che ora come ora si possono considerare scatole vuote. E questo sarà da noi ribadito nel prossimo tavolo con i dirigenti Asp del quale la data ci sarà comunicata Lunedì.

Per ora la presenza del personale sanitario a Celico è stata così pensata: una volta la settimana saranno presenti infermiera, ostetrica, psicologa e ginecologə, salvo richieste ed esigenze specifiche, in tal caso si provvederà a soddisfare l’utenza.

I turni a Celico saranno coperti tramite la mobilità di due ostetriche e due ginecologə presə da altri consultori del Distretto, i/le quali saranno soggettə ad ore extra rientranti in straordinari.

Il Dottor Russo ha espresso l’impegno e la volontà di mantenere un dialogo con le realtà presenti anche per gli altri 21 consultori della provincia, riteniamo sia di fondamentale importanza che ciò avvenga e che questa ennesima promessa venga mantenuta.

Sappiamo che questa situazione non è giusta, possibile e sopportabile a lungo, ma sappiamo anche grazie a chi e a cosa siamo arrivatə fin qui.

Monitoreremo costantemente la situazione e chiederemo quanto ci spetta nel momento della redazione del Piano Aziendale.

Siamo consapevoli che molte responsabilità sono imputabili all’ente regionale, ma la nostra lotta non finirà finché Celico e tutti i consultori della provincia non assicureranno il diritto alla salute a tutte le donne.