Vincenzo “Guru” Iaconianni non ce l’ha fatta. Il popolare fotografo e reporter, 63 anni, è morto stamattina dopo essere stato colpito da una grave emorragia cerebrale nella serata di giovedì. Da allora non ha più ripreso conoscenza ed era in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata. Abbiamo sperato tutti che potesse svegliarsi ma purtroppo non ce l’ha fatta.
Quando doveva dire qualcosa sulla sua vita diceva che era stata “piena e varia” ed è stato proprio così. Aveva fatto di tutto, come scriveva lui stesso nei suoi curricula. Questo che riportiamo lo aveva mandato alla Calabria Film Commission.
“…. Dal 1975 al 1980 ho avuto esperienze nel mondo dei fotoromanzi sia come tecnico che come attore per una produzione francese, nell’ambito cinematografico rilevante è stata l’esperienza presso la RCI, del maestro Renato Marinelli, come montatore di effetti sonori alla moviola.
Rientrato a Cosenza sono stato assunto alla CARICAL, oggi Carime, dove oltre ai tanti lavori bancari, sono stato uno dei responsabili del centro televisivo dell’Istituto, mi occupavo di riprese e montaggio e producevamo un format, che andava in onda nelle tv locali di Calabria e Lucania.
Molteplici sono state le esperienze nelle radio e nelle tv locali: Radio Sila, Gamma Radio e Radio Cosenza Centrale e a Roma come direttore di RDP 102.700. Nelle tv con Rete Alfa, Cam Teletre e Telecosenza.
Sono stato consulente per la tv presso il Comune di Cosenza, l’attività si svolgeva presso il giornale online Monitorebrutio.net e in tal ambito è stata importante la realizzazione di un programma tv “La città dei Lupi” che era diffuso sia in rete che sulla tv civica (Cam Teletre).
Fotoreporter per Calabria Ora e faccio nascere il sito fotoguru.it.
Piccole esperienze cinematografiche come la partecipazione al film “Fiabeschi torna a casa” di Max Mazzotta e come protagonista in un webfilm “Feng du tales” di Andrea Belcastro, numerose le partecipazioni, sia come tecnico che come attore, a spot televisivi ed anche in un video musicale “peter” degli Ogun Ferraille di Mauro Nigro”.
Due anni fa aveva annunciato la sua candidatura a sindaco per le elezioni ma poi la lista, Hettaruzzu Hebdo, non era stata ammessa alla competizione elettorale.
Vincenzo Iaconianni lascia la moglie Claudia e le figlie Lorenza e Marta. Iacchite’ le abbraccia forte. Domani alle 11.30 la veglia all’obitorio dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza e alle 16,30 i funerali al Duomo di Cosenza.
