Coronavirus, 6° giorno: l’emergenza si sposta nel resto d’Italia. 322 i contagiati

Fonte: Il Fatto Quotidiano

Siamo al sesto giorno di emergenza. Il coronavirus dal Nord si sposta nel resto d’Italia e aumentano i contagi in tutta Europa. Ci sono i primi tre casi al Sud, in particolare a Palermo, ma anche in Toscana e in Liguria, dove a essere contagiati sono una persona di 54 anni ricoverata a La Spezia e “passata da Codogno” oltre a una 70enne di Castiglione d’Adda, in vacanza con una comitiva di Codogno, che era stata in pronto soccorso ad Albenga l’11 febbraio scorso. Circostanze che riportano ancora all’area del Lodigiano, considerata l’epicentro del focolaio, dove secondo il numero uno dell’Iss Giovanni Rezza il virus era già in circolazione da “una/due settimane prima” che si scoprisse la positività del 38enne di Codogno, considerato ad oggi il paziente uno.

I contagiati sono 322, ieri 4 morti – Intanto il numero totale delle persone contagiate in Italia è di 322, dopo “oltre 8.600 tamponi realizzati sulla popolazione”, come ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Nella giornata di ieri ci sono state quattro nuove vittime. Tre sono state annunciate dallo stesso Borrelli nell’aggiornamento delle 18: sono un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, un uomo di 91 anni di San Fiorano, una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi. Poco dopo l’ospedale di Treviso ha annunciato la morte di una 75enne ricoverata in rianimazione per complicanze respiratorie e risultata positiva al test. Come annunciato dall’ospedale Ca’ Foncello la donna era ricoverata nella struttura “dal 7 febbraio”, come aveva anticipato la Tribuna di Treviso. Le vittime dell’epidemia in Italia diventano quindi undici. “In Italia c’è una popolazione anziana e si spiegano così i tassi di mortalità del 2-3%. Gli anziani sono più fragili, l’unica maniera per proteggerli è circoscrivere i focolai come si sta facendo”, ha detto Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. In Lombardia, ha annunciato l’assessore al Welfare Giulio Gallera, i casi positivi sono 240. In Veneto ci sono 43 casi, in Emilia Romagna 26, in Piemonte 3, nel Lazio 3, in Sicilia 3, in Toscana e Liguria 2, uno in Alto Adige.