Cosenza 2016, bufera nel M5s: il caso Coscarelli finisce al Direttorio

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Iacchite
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Un gruppetto di Cavalieri del Santo Sepolcro. Coscarelli è il primo a destra, quello vicino al muro
 

Nel Movimento 5 Stelle di Cosenza abbiamo scatenato l’inferno. Nicola Morra ha imposto il candidato a sindaco, nella persona di Gustavo Coscarelli, mai stato nel Movimento 5 Stelle prima, mai visto nel Meetup prima di due mesi fa.

Alcuni stanno ritirando la loro candidatura dalla lista perché le nostre rivelazioni hanno provocato un vero e proprio terremoto.

Oltre alle informazioni che abbiamo dato noi, si è scoperto che Coscarelli è stato presidente del Rotary Club (e risulta ancora socio) ricevendo le consegne da Pasquale Verre, capo del PD renziano a Rende ed ex candidato a sindaco di Sandro Principe. Anche Verre è Cavaliere dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

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Ci chiediamo come possa il Coscarelli opporsi senza condizionamenti al Comune di Cosenza per esempio a Ugo Dattis (dirigente chiacchierato del Comune di Cosenza del quale abbiamo svelato proprio ieri un’altra “prodezza” e anche lui Cavaliere del Santo Sepolcro di Gerusalemme) o al PD e a Verre.

Ci chiediamo come è possibile presentare come candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle un rappresentante dei poteri forti, uno che è molto amico di tutte quelle lobby e quelle famiglie con forti interessi privati che il Movimento dovrebbe combattere.

Cosa potrebbe mai dire, ad esempio, questo candidato a sindaco del M5S rispetto ad una notizia come quella che abbiamo dato ieri e che riguardava Ugo Dattis?

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E spulciando tra i nomi che compaiono in questa allegra congrega come facciamo a non nominare (sicuramente invano) i nomi di Salvatore Nunnari, ex vescovo, noto protettore di ladri e pedolfili e di Alfredo Cantafora, ex capo della digos e noto taroccatore di verbali contro i nemici dei politici corrotti. Una bella compagnia, non c’è che dire, tutta vicina agli ideali del Movimento 5 stelle… 

Abbiamo ricevuto una mail da parte di una simpatizzante del M5s e del Meetup.

La riportiamo integralmente garantendo l’anonimato a chi ce l’ha inviata.

Inoltro a voi la mail che ieri sera ho inviato, dopo una giornata di grande travaglio, a due membri del Direttorio del Movimento5Stelle. Dopo il caso Quarto, non voglio che si possa verificare anche nella mia amata città, un caso di quel genere: certo, mi direte qui non si parla di criminalità organizzata, ma io nel movimento credo e credo in quell’idea per cui tutto parte dal basso, dai bisogni dei cittadini e non delle poche frange della città che controllano ricchezza e decidono per tutto e tutti.
Gustavo Coscarelli
Gustavo Coscarelli
Sono certo che l’Ing. Coscarelli è persona perbene, ma oggi, chi mi assicura che non possa ricevere pressioni da “amici” che gravitano nelle associazioni di cui fa parte? Certo avrà la schiena dritta e saprà dire i suoi no ma, come ho scritto nel testo che leggerete, “in alcun modo la presente comunicazione vuole essere di ostacolo alla formazione della lista e all’ingresso di nostri rappresentanti nelle stanze dei bottoni del comune di Cosenza, ma solo ed esclusivamente una segnalazione che agevoli il vostro lavoro ed eviti spiacevoli inconvenienti nei mesi futuri”. 
Sono una simpatizzante del Movimento 5 Stelle e compatibilmente con i miei impegni di lavoro ho cercato di partecipare agli aventi organizzati sul territorio dal MeetUp Cosenza e dai suoi attivisti.
Nei giorni scorsi si è concluso l’iter di scelta dei candidati alla carica di consigliere comunale e la scelta di quello che, qualora la lista venisse da voi certificata, sarebbe il candidato alla carica di sindaco.
La persona scelta dal gruppo di Cosenza è l’ing. Gustavo Coscarelli che ho avuto modo di conoscere in altre situazioni pubbliche ma che non sapevo essere un simpatizzante del Movimento. Infatti avevo conoscenza che il sig. Coscarelli fosse iscritto al Club Rotary della città (di cui è stato negli anni passati presidente) oltre a ricoprire la carica onorifica di Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro della Croce di Gerusalemme.
Questa notizia, oltre che dall’interessato, è stata confermata da alcuni organi di stampa. L’ingegnere è, per via delle sue frequentazioni, molto in vista e conosciuto dai ceti sociali più alti della città e ha negli anni passati, ricevuto diversi incarichi come consulente esterno da parte di varie amministrazioni pubbliche cosa risaputa in città e da lui mai smentita.
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A mio modesto modo di vedere, le frequantazioni del probabile candidato a sindaco, gettano molte perplessità sulla scelta che si è fatta. Rumors cittadini fanno intravedere dietro tale scelta, una palese indicazione da parte del Senatore Morra il quale, pur da me molto stimato, qualora le voci fossero confermate, stavolta potrebbe aver indirizzato verso una scelta incauta.
Inoltre, in una città piccola, è giunto alle mie orecchie (cosa che però non ho avuto modo di verificare), che il fratello dell’Ingegnere Coscarelli è iscritto all’Opus Dei. Dopo le informazioni che vi ho fornito, chiedo a voi se l’appartenza del Coscarelli a questi ambienti cittadini e non, sia in contrasto con i principi del Movimento per come previsto dal non statuto all’art. art. 5 comma 1. 

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