Cosenza-Ascoli 1-3. Lupi, un disastro aspettando i rinforzi

Un super Ascoli espugna (1-3) il Marulla di Cosenza e sale a quota 32 in classifica, riportandosi in zona playoff mentre i rossoblù rimangono malinconicamente al quartultimo posto, staccati adesso di 4 punti dall’Alessandria, che ha battuto il Benevento. 

Decidono la gara le reti di Collocolo, Caligara (su rigore) e Iliev, ma è Bidaoui il man of the match del pomeriggio mentre Bittante, che si fa espellere in apertura di ripresa, è senza dubbio la “sorpresa” in negativo della partita, visto che i Lupi alla lunga pagano l’inferiorità numerica e soccombono.

Non tira bella aria sul Marulla e sul malcapitato Occhiuzzi, al quale è stata consegnata la “patata bollente” rossoblù. Manca ancora una settimana alla fine della sessione invernale del mercato e se non arriveranno almeno tre calciatori di livello e spessore per centrocampo e attacco (soprattutto per la prima linea) il futuro è nero, anzi nerissimo. Vedremo se il patron Gargamella si metterà una mano sulla coscienza. Oggi, con decenza parlando, non s’è salvato nessuno dal naufragio generale e a poco possono valere le giustificazioni delle assenze causa Covid. Qui siamo proprio al disastro.

Il Cosenza ha giocato con il lutto al braccio per la morte di Gianni Di Marzio. Prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento. La tifoseria rossoblù ha esposto uno striscione per ricordare il grande allenatore della storica terza promozione in Serie B del Cosenza.

LA CRONACA

Dopo due minuti bello spunto di Bidaoui sulla sinistra, palla a Tsadjout che si gira e calcia, sfera out dopo una deviazione di Rigione. Al 6′ il Picchio passa in vantaggio con Collocolo (ex di turno, visto che ha giocato nel settore giovanile del Cosenza esordendo anche in prima squadra) che finalizza un’ottima azione corale con un comodo piatto destro in area su assist di Eramo. I padroni di casa provano a replicare con un colpo di testa di Pandolfi, su corner dalla destra, che non termina troppo distante dall’incrocio dei pali. Al 12′ Carraro si inserisce in area su filtrante di Palmiero, tiro-cross insidioso che si perde a lato. Subito dopo cross di Bittante dalla destra, controllo e tiro dalla lunetta di Boultam, pallone che sfiora il palo. Al 28′ Bidaoui si invola in contropiede, si accentra e scaglia un destro terrificante che si stampa sul palo. Al 41′ diagonale rasoterra di Caligara che sfila a lato dopo l’ennesima percussione di un immarcabile Bidaoui.

Ad inizio ripresa Occhiuzzi schiera subito Vallocchia al posto di Situm. Al 49′ Ascoli vicino al raddoppio: Bidaoui si distende sulla sinistra, assist per l’arrivo a rimorchio di Saric che da ottima posizione spedisce alto con il destro. Al 52′ Bittante (già ammonito) viene espulso per una manata a centrocampo ai danni di Eramo (cartellino giallo anche per il centrocampista bianconero). Esce Pandolfi, al suo posto il difensore Tiritiello. Nonostante l’inferiorità numerica i rossoblù agguantano il pari al 55′ in virtù di una sfortunata autorete di testa di Tsadjout su calcio di punizione tagliato di Vallocchia dalla destra.

Al 58′ Bidaoui arriva in area di gran carriera, interno destro rasoterra che si spegne a lato. Al 67′ Sottil rinforza l’attacco con il bulgaro Iliev per Eramo. Al 70′ serpentina di Bidaoui in area rossoblù, Tiritiello lo stende e l’arbitro Meraviglia concede il rigore. Dal dischetto va Caligara come a Terni e con un sinistro potente piega le mani di Matosevic.

Occhiuzzi inserisce Caso e Florenzi al posto di Carraro e Boultam. Al 76′ Picchio vicino al tris con un fendente dalla lunetta di Saric vicinissimo al palo. Nel finale Sottil si affida a Buchel e De Paoli per Saric e Tsadjout (quest’ultimo ammonito). Al minuto 86 l’Ascoli chiude i conti: ennesima travolgente cavalcata di Bidaoui sulla corsia di sinistra, il pallone si impenna in area, arriva Iliev che con un mancino al volo fredda Matosevic. 

COSENZA-ASCOLI 1-3

COSENZA: Matosevic; Bittante, Rigione, Hristov, Liotti; Carraro (73′ Florenzi), Palmiero, Situm (46′ Vallocchia); Boultam (73′ Caso); Pandolfi (53′ Tiritiello), Millico. A disposizione: Sarri, Corsi, Venturi, Pirrello, Gerbo, Cimino, Arioli. All. Occhiuzzi.

ASCOLI: Leali; Baschirotto, Bellusci, Quaranta, Falasco (92′ D’Orazio); Collocolo, Caligara, Eramo (67′ Iliev); Saric (84′ Buchel); Bidaoui (92′ Palazzino), Tsadjout (84′ De Paoli). A disposizione: Guarna, Raffaelli, Salvi, Tavcar, Avlonitis, Franzolini. All. Sottil.

ARBITRO: Meraviglia di Pistoia (Preti – Sechi). IV UOMO: Luongo di Napoli. VAR: Massimi di Termoli. AVAR: Mokhtar di Lecco.

MARCATORI: 6′ Collocolo (A), 55′ aut. Tsadjout (C), 72′ rig. Caligara (A), 86′ Iliev (A).

NOTE: Giornata soleggiata ma fredda, temperatura di circa 8°C. Terreno di gioco in buone condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente del Cosenza. Undici rossoblù in campo con il lutto al braccio. Presenti 892 spettatori per un incasso di € 5.299. Ammoniti: 40′ Bittante (C), 52′ Eramo (A), 87′ Falasco (A). Espulso: al 52′ Bittante (C) per doppia ammonizione. Angoli: 3-2 (pt 1-2). Recupero: 1′ pt; 4′ st.