Cosenza, clinica Madonna della Catena: la replica di un gruppo di dipendenti

In replica alla lettera pubblicata sul suo giornale on line dal titolo “Il regime iGreco sempre più insopportabile” vorremmo precisare alcune cose: siamo un gruppo di dipendenti della clinica Madonna della Catena e, a differenza di chi ha scritto la lettera da Lei pubblicata, intendiamo metterci la faccia firmando in calce questo intervento a difesa della nostra realtà lavorativa e della famiglia Greco.

Vogliamo ricordare agli anonimi colleghi (anche se la lettera sembrerebbe essere stata scritta non dai dipendenti, ma da qualche avvocato difensore) che senza il gruppo iGreco saremmo disperati e disoccupati, e se così non è, è solo grazie alla professionalità e alla lungimiranza di questi onesti imprenditori che ci permettono, oggi, di vivere con dignità e serenità.

Per quanto concerne il lavoro, noi operiamo nel rispetto delle regole e della legalità. Rispediamo, perciò, al mittente anonimo, tutte le falsità descritte nella lettera, e rinnoviamo la nostra stima e gratitudine alla famiglia IGreco.

Sicuri di una sua cortese disponibilità, vi inviamo i nostri cordiali saluti.

Tommaso Zazzaro – De Grazia Ortenzia – Giovanna Pardini – Katia Barberio – Adele Viola – Emiliano Rovito – Francesco Esposito – Raffaele Grandinetti