Cosenza, “colpo grosso” all’Asp: Martino Rizzo (da Rossano) nuovo direttore sanitario dei “fratelli”

Per chi credeva che il nuovo direttore generale dell’Asp di Cosenza fosse un uomo tutto d’un pezzo (si fa per dire) e lontano dalle logiche delle “cricche”, oggi è arrivata un’autentica doccia gelata con la nomina del nuovo (anche qui si fa per dire) direttore sanitario. Il prode Vincenzo La Regina, catapultato dalla Lucania a Cosenza dal ministro Speranza alias “lima surda” (soggetto che sembra fesso ma in realtà è un figlio di mignotta), ha incoronato nel ruolo Martino Rizzo da Rossano, già Responsabile del Dipartimento aziendale di Igiene e Sanità pubblica per la Sibaritide. 

Il medico rossanese, secondo quanto si apprende direttamente dai corridoi di via Alimena dove tutti sorridono sotto i baffi, sarà ora a capo di un ufficio dedicato alla organizzazione sanitaria dell’intero e vasto territorio provinciale.

I lettori di Iacchite’ ovviamente conoscono già Martino Rizzo, non foss’altro per tutti i soldi di straordinario che si è “pappato” lavorando nella task force dell’incappucciato Mario Marino. Il dottore Rizzo, infatti, con circa 45mila euro (!!!) è al quarto posto della top ten guidata da Marino stesso, dalla fida Amelia De Luca e dal furbacchione Vincenzo Gaudio. Sotto il dettaglio (24.624 euro da marzo a maggio, 10.620 da giugno ad agosto, 9.600 euro tra settembre e ottobre… ccu salute otto e novi fora maluacchiu…)

MARTINO RIZZO     24.624   + 10.620  + 9.600

Pare che il dottore Rizzo sia straordinariamente versatile nello svolgimento delle sue mansioni e così in molti lo ricordano con riconoscenza per aver fatto parte della commissione per l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture private, da sempre un punto di arrivo per i “rampanti” della sanità cosentina. Particolarmente “brillante” (per usare un eufemismo) il suo sopralluogo al nuovo Centro Radiologico dello strozzino Citrigno in quel di Amantea, tanto per fare un esempio illuminante di come sappia chiudere gli occhi quando c’è di mezzo un “fratello”. E che dire della sua militanza nella tragicomica task force della defunta Jole Santelli in compagnia di “campioni” come l’ingegnere Amedeo De Marco, marito della cugina di Jole e dell’oncologo Filippelli alias “mister cento euro”? No, sinceramente c’è ben poco altro da aggiungere. Anzi, no, qualcosa ancora c’è da aggiungere: presto provvederemo a tracciare il ritratto del nuovo utile idiota alla causa della “cupola” dell’Asp di Cosenza, che pende, che pende ma mai cade giù come la Torre di Pisa. Chi è? Ma il dottore La Regina, of course. A presto.