Cosenza, cos’hai? E Pedullà mette in discussione mister Braglia

Si è parlato anche della crisi del Cosenza (3 punti in 6 partite e terzultimo posto in piena zona retrocessione) nello Speciale Serie B di Sportitalia. Dopo aver analizzato la gara e dato notizia delle dichiarazioni post partita di mister Braglia, Alfredo Pedullà, ormai veterano del campionato cadetto, ha dato una sua valutazione della situazione e ha sostenuto che il “problema psicologico” sollevato dal tecnico toscano per spiegare la crisi della squadra rossoblù non lo convince molto. Diciamo quasi per niente.

Secondo il giornalista reggino, il Cosenza di Braglia in versione Serie B ha altri problemi che per il momento non vengono tirati fuori: per esempio, una condizione atletica approssimativa ma anche – magari – un modulo tattico che se poteva andare bene per la Serie C, adesso si dimostra inadeguato e persino la scelta dei calciatori da mandare in campo, non proprio all’altezza della situazione. Insomma, Pedullà ha lasciato intendere che anche Braglia ha le sue brave colpe e chiudendo il discorso sul Cosenza ha lanciato l’ultima stilettata all’allenatore. Braglia – come anche altri tecnici – ha ormai da anni la “patente” di grande tecnico di Serie C ma quando affronta la Serie B palesa una serie di limiti che escono puntualmente fuori quando torna a cimentarsi con la cadetteria. Un messaggio più o meno preciso: se continua così, ci sarà bisogno di cambiare non i calciatori in campo e il modulo tattico ma direttamente… il mister. Del resto, le leggi del calcio sono queste e se non vengono i risultati il primo a pagare è sempre l’allenatore. Anche se appena qualche mese prima ha compiuto un “miracolo”.