E’ stata una delle giornate più difficili per Cosenza e il suo hinterland sul fronte degli incendi di questa torrida estate funestata da chi ha deciso a tavolino di attentare alle nostre colline senza trovare – purtroppo – ostacoli.
E’ dalla tarda mattinata che i nostri lettori hanno iniziato a segnalarci i primi roghi nella zona di via De Rada a Cosenza ma il fronte del fuoco si era già sviluppato da qualche ora a Laurignano e Mendicino, alle porte della città, a sud. Le fotografie che hanno iniziato a mandarci in particolare da contrada Profenna, tra Laurignano e Tessano, erano già drammatiche ed in una di queste si vedeva distintamente una casa divorata completamente dalle fiamme dopo che, per fortuna, era stata evacuata.
Alla fine sono state dieci le famiglie evacuate, nell’incendio scoppiato su una collina che costeggia un tratto dell’autostrada A2 ma anche la strada che porta fino al ponte Mancini.
L’evacuazione è stata decisa per la presenza di alcune persone anziane in difficoltà a causa del fumo sprigionato dal rogo. Inevitabile conseguenza del devastante incendio, che da Laurignano ha avuto gioco facilissimo ad arrivare fino a Cosenza, è stata il blocco pressoché totale della circolazione e quindi la zona tra gli svincoli autostradali di Cosenza Sud e Rogliano e il tratto che da Laurignano porta al ponte Mancini. La città è rimasta presto paralizzata dai fronti del fuoco. La fotografia che pubblichiamo in copertina e diffusa nel corso di questo infuocato pomeriggio testimonia le code chilometriche che si sono formate sul ponte Mancini, oltre a quelle che hanno interessato l’autostrada. Sono state ore di gravissimi disagi e difficoltà per migliaia di persone.
A Tessano intanto le lingue di fuoco hanno avvolto una stalla, situata nelle vicinanze del torrente Iassa, provocando la morte di 18 capi di bestiame.
Ma c’è stata grandissima paura anche a Mendicino, in particolar modo nelle aree di contrada Pasquali e Via Luigi Maria Greco. L’assessore Irma Bucarelli ha lanciato un accorato appello su Facebook chiedendo il supporto immediato di mezzi aerei per lo spegnimento del vasto incendio. E i mezzi, anche se non proprio immediatamente, sono arrivati. Sia a Laurignano, sia a Mendicino. Due canadair e l’elicottero Nuvola Rossa che hanno effettuato decine di lanci per spegnere le fiamme.
Soltanto intorno alle 19 è stato riaperto il traffico in direzione sud sull’autostrada e solo un’ora dopo si è tornati a circolare anche in direzione nord. A conclusione di una giornata infernale che ha messo a dura prova tutta Cosenza e il suo hinterland a sud.
