Ci ha pensato David Okereke a togliere le castagne dal fuoco a Piero Braglia. Il nigeriano ha segnato ieri sera un gol fondamentale per il passaggio del turno del Cosenza, che a otto minuti dalla fine del primo turno playoff stava perdendo in casa con la Sicula Leonzio.
L’attaccante di proprietà Spezia è entrato in campo firmando il pareggio con un gol stupendo: stop di petto in corsa e tiro al volo nell’angolo sul cross di Tutino. Okereke non stava attraversando un buon periodo. Arrivato col mercato di gennaio in prestito dallo Spezia, dopo un inizio promettente, era incappato in diverse partite negative. In particolare, aveva sbagliato due gol pesanti proprio nei derby più sentiti dai tifosi, quelli col Catanzaro e col Rende, entrambi al “Marulla”. Contro i biancorossi, poi, Okereke aveva mandato incredibilmente alle stelle un pallone che chiedeva solo di essere messo in rete a due passi dalla porta e con il portiere sbilanciato. Un errore che gli è costato fischi e contestazioni, civili per carità, ma che hanno lasciato il segno. Okereke non vedeva l’ora di rifarsi e al 66′ mister Braglia lo ha lanciato nella mischia al posto di Idda. Una decina di minuti dopo è arrivato il gol.
“I complimenti? Non a me – ha detto Okereke dopo la partita -, alla squadra che mi ha messo nelle migliori condizioni per fare bene. Ora voglio stare sereno e tranquillo, dopo il gol sbagliato contro il Rende avrei voluto dare ai tifosi una grande soddisfazione e spero di esserci riuscito”. Missione compiuta.
