Cosenza-Lecce 2-3, Braglia: “Siamo tutti colpevoli”

Adesso il Cosenza è in piena crisi. Dopo l’incredibile sconfitta in casa contro il Lecce, i rossoblù iniziano ad essere distanziati di parecchi punti dalla zona salvezza e la circostanza dovrebbe indurre tutti a riflessioni importanti. Mister Braglia ovviamente è il primo a finire sul banco degli imputati. D’altra parte la legge del calcio è questa: se una squadra è in crisi di risultati, il primo a risponderne non può che essere l’allenatore. Ecco cosa ha detto ieri sera Braglia in conferenza stampa.

«Ci siamo ammazzati da soli purtroppo. Abbiamo fatto degli errori madornali, abbiamo interpretato male la gara. Sbagliate le chiusure.

Colpevoli tutti, ad iniziare dal sottoscritto. Al di là di tutto avevamo ripreso una partita e per fare questo ci vuole testa. Facciamo valutazioni sbagliate nel corso della gara. Braglia è il primo responsabile di questa squadra, altri discorsi non li voglio sentire. Ho accettato che la rosa fosse costruita così.

La partita di oggi è stata il riassunto delle prime 10 gare. Sul 2-2 non si può fare arrivare Falco alla battuta.

Di Piazza mi è piaciuto molto durante la settimana, ho pensato di dare spazio a lui perché Maniero aveva un po’ di mal di schiena. Iniziata la gara ha iniziato ad isolarsi e nella nostra situazione non ce lo possiamo permettere. Nei primi 25 minuti eravamo totalmente diversi rispetto al solito, la falsa partenza ha acuito il nostro disagio, è stato questo il tema della gara».