Cosenza-Paganese 0-0: Cavallaro sbaglia il rigore della vittoria

Il Cosenza non riesce a superare una Paganese ostica e ben messa in campo ed è costretto ad accontentarsi dello 0-0 ma deve recitare il mea culpa per la grande occasione sprecata.

Al 79′ infatti i Lupi hanno avuto a disposizione la soluzione per vincere la partita dopo averla dominata per lunghi tratti ed aver sciupato diverse palle-gol.

Vutov, entrato da poco al posto di Corsi, viene atterrato in area e l’arbitro concede la massima punizione. Dal dischetto va Cavallaro (anche lui subentrato a Statella). Spiazza il portiere Marruocco ma piazza il pallone incredibilmente fuori con la porta spalancata. Roba da non credere.

Il Cosenza avrebbe meritato la vittoria. L’ha cercata costantemente, sia pure con qualche pausa e con qualche amnesia, e non l’ha ottenuta anche per una buona dose di sfortuna.

La squadra, comunque, ha dimostrato di aver superato la sconfitta di Matera e va sostenuta dall’ambiente perché comunque la lotta per la Serie B andrà avanti fino alla fine.

LA CRONACA

fine

Parte bene il Cosenza e al 3′ Arrighini viene fermato in extremis da Sirignano. Poi una lunga fase di stanca nella quale la Paganese ne approfitta per palleggiare e tenere lontani i Lupi dall’area di rigore.

Al 31′ la seconda palla-gol. Colpo di testa di La Mantia su cross di Arrighini e bella parata di Marruocco. Il Cosenza insiste e al 37′ Arrighini, pescato da Fiordilino, non se la sente di tirare e cerca un improbabile assist a La Mantia. Si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa, al 50′ e al 53′, due iniziative personali di Statella senza esito. Il centrocampista poi viene sostituito da Cavallaro, I rossoblù sembrano un po’ stanchi e gli ospiti escono dal guscio. Al 57′ un tiro di Della Corte per poco non sorprende Perina che se la cava con l’aiuto del palo.

Occasionissima per i Lupi al 62′ sugli sviluppi di un corner ma Tedeschi, in piena area, né tira e né crossa e la palla esce fuori.

Al 65′ Caccavallo dal limite replica per la Paganese, ma stavolta Perina è bravo.

Al 70′ uscita avventata di Perina che frana addosso a Della Corte addirittura prima dell’area di rigore. Per fortuna l’arbitro non lo sanziona.

Il Cosenza sente che deve dare tutto e i ragazzi sono ammirevoli. Al 77′ cross di Pinna per La Mantia che non ci arriva per un soffio. Poi il calcio di rigore fallito da Cavallaro.

Finisce con gli animi esasperati da una parte e dall’altra. Ma fa parte del gioco.