Cosenza. Parla Marco Nasti, l’eroe del derby: “I Lupi meritano di restare in Serie B”

Marco Nasti a Cosenza (ma anche a Reggio…) è l’uomo del giorno. E’ sua la doppietta che ha piegato la Reggina, in piena zona Cesarini e nel giro di un minuto e mezzo, tra il 90′ e il 92′, quando tutto lasciava pensare che gli amaranto ormai avessero vinto. Una gioia incontenibile per i supporter rossoblù che contestano ormai da settimane il patron sosia di Gargamella e una delusione cocente per quelli amaranto, che sperano ancora di andare in Serie A.

Marco Nasti, scuola Milan, finora aveva segnato un solo gol e non aveva mai dato l’impressione di essere un “fenomeno” ma ieri, in una manciata di secondi, è cambiato tutto. Nasti, intervenuto in conferenza stampa ha dichiarato: “In queste due settimane, siccome si dice che non attacco mai l’area, il mister mi ha detto in allenamento che se non lo facevo mi avrebbe cacciato. Per fortuna ho attaccato sul primo palo e mi è riuscito un gol bellissimo. Ci serviva fare punti, ce lo meritiamo per il lavoro che facciamo tutti i giorni. Io gioco per la squadra, non per me stesso. Ci servivano punti per salvarci, il Cosenza merita di stare in Serie B. Lunedì abbiamo una partita difficilissima a Genova, ce la metteremo tutta come al solito, proveremo a portare punti a casa”.