Cosenza, sanità depressa: Faccia di Plastica “incorona” il prode Filomia a Castrovillari

Faccia di Plastica (per i nuovi di Iacchite’: il direttore generale dell’Asp di Cosenza, il “fratello deviato” Raffaele Mauro) sembra ossessionato dal fatto che i prossimi siano per lui come gli ultimi giorni di Pompei. Continua pertanto a compiere illegittimità una dietro l’altra. Tanto a lui, anche se il procuratore-gattopardo della Repubblica di Cosenza invece di quattro ne mette otto di magistrati a vegliare sulla pubblica amministrazione, non importa nulla, visto che si sente impunito ed impunibile. E così continua velocemente il collocamento dei suoi adepti prima che qualcuno si svegli e lo mandi via.

Ultima perla la delibera n.551 del 30 marzo 2018 con la quale ha ricollocato Domenico Filomia, già direttore del centro trasfusionale di Castrovillari, nell’incarico di direttore della Unità Operativa Complessa di Direzione sanitaria dello Spoke di Castrovillari, ai sensi del DCA n.117/2016. Persevera, pertanto, come per l’atto deliberativo n. 408/2018, nell’affidare incarichi senza alcuna equivalenza e equipollenza prevista dalla norma. Avrà mai fine questa connection massonico/delinquenziale che ha dato un grande contributo alla gente che ha inteso esprimere col voto una ribellione morale? Scura è in panico perché è scaduto il mandato? Palla Palla è ancora stonato per la botta elettorale? Beh, vediamo almeno il quadrunvirato della procura se, dopo le feste pasquali, si mette al lavoro. Anche se nutriamo dubbi infiniti sul fatto che si tratti di una cosa seria.