Nel ricco menù di Pasquetta in cadetteria figura, tra le altre, la sfida del “Marulla” (calcio d’inizio ore 21) tra Cosenza e Spezia. Settima contro dodicesima, sette lunghezze di distanza che tracciano un’ideale linea di confine tra concrete ambizioni playoff e un sentimento a metà tra l’impellenza di chiudere la pratica salvezza e il desiderio di aspirare a qualcosa di molto più grande. La prospettiva di un aggancio al treno delle prime otto, seppur remota, non è ancora utopia per i bruzi. Ecco perché battere i liguri avrebbe una doppia valenza: oltre a formalizzare de facto il discorso sopravvivenza in B, aprirebbe a nuovi scenari per un finale da vivere con leggerezza ed entusiasmo. Spezzini reduci da tre successi nelle ultime quattro gare e decisi a migliorare il proprio piazzamento in classifica. Marino, che in conferenza ha messo in guardia i suoi (“Sarà una trasferta insidiosa, loro giocheranno a mente libera”), cerca la formula giusta per la continuità e per concludere in crescendo la regular season. Le due formazioni tornano a sfidarsi in Calabria dopo ben sessantuno anni: l’unico precedente, disputatosi nel 1958, si concluse per una rete a zero in favore dei rossoblù.
COME ARRIVA IL COSENZA – Ridotta a due turni la squalifica di Maniero, che tornerà arruolabile per la sfida contro il Benevento. Out anche Izco, alle prese con un problema muscolare. Non sono previsti stravolgimenti rispetto allo zero a zero di Padova. Dalla cintola in giù solo conferme: Bittante e Legittimo ai lati del duo Capela-Dermaku. Palmiero in regia, rifornito da Bruccini e Sciaudone. I dubbi di Braglia si concentrano prevalentemente sull’attacco: sale la candidatura di Litteri, che potrebbe essere preferito a Baez nel tridente chiuso da Tutino ed Embalo.
COME ARRIVA LO SPEZIA – Oltre a Bidaoui, Acampora, Erlic e Mastinu si ferma anche Crivello per un affaticamento muscolare. Terzi e Ligi si contendono una maglia al fianco di Capradossi, mentre Vignali e Augello sono in pole per presidiare le corsie laterali. Ricci vertice basso, Bartolomei e Mora saranno verosimilmente i due incursori. Davanti è rebus. Diverse le soluzioni al vaglio: prende quota l’ipotesi conferma in toto di Okereke, Galabinov e Da Cruz, anche se il rientrante Gyasi resta in piena corsa.
Ecco le probabili formazioni:
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante, Capela, Dermaku, Legittimo; Bruccini, Palmiero, Sciaudone; Tutino, Litteri, Embalo. A disposizione: Quintiero, Saracco, Idda, D’Orazio, Hristov, Mungo, Schetino, Trovato, Garritano, Baez. Allenatore: Piero Braglia.
SPEZIA (4-3-3): Lamanna; Vignali, Terzi, Capradossi, Augello; Bartolomei, Ricci, Mora; Okereke, Galabinov, Da Cruz. A disposizione: Manfredini, Barone, Brero, Ligi, De Col, Crimi, De Francesco, Maggiore, Pierini, Gyasi. Allenatore: Pasquale Marino
Fonte: Tuttomercatoweb
