Covid Corigliano-Rossano. Ieri 45 positivi, oggi via alle vaccinazioni e alle sanificazioni nelle scuole

Di seguito, gli aggiornamenti Covid della tarda serata di ieri del sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi. 

Buonasera concittadini.
Al termine di una giornata intensa, come sempre del resto, vi aggiorno rispetto alla situazione della diffusione del contagio in città.

Ieri i nostri concittadini risultati positivi sono stati 19, oggi ben 45. Non sono affatto pochi e dobbiamo augurarci che questo trend venga smentito dai dati dei prossimi giorni.
Come è noto, tra questi casi ci sono anche alcuni concittadini in ambito scolastico che, come accade ormai da settembre, causa qualche ansia in più, al punto che oggi un altro dei nostri plessi è stato chiuso precauzionalmente. Il Dipartimento Prevenzione, di concerto col dirigente scolastico, sta applicando scrupolosamente il protocollo covid per le scuole e  sanificheremo tutti gli ambienti, come stiamo facendo costantemente.

Ho sempre creduto che questo argomento debba restare fuori da polemiche di ogni tipo e lo ribadisco a maggior ragione oggi. Quello delle scuole in tempo di pandemia è un argomento troppo delicato e divisivo per essere oggetto di dispute. In questa fase ciò che dobbiamo fare tutti, ognuno per il proprio ruolo, dal sindaco al dirigente scolastico passando per il personale e le famiglie, è applicare scrupolosamente i protocolli di sicurezza. Vi assicuro che, insieme al Dipartimento, stiamo monitorando la situazione caso per caso, giorno dopo giorno.

Infine  partiranno ufficialmente le vaccinazioni dei nostri concittadini ultraottantenni nei centri vaccinali. In particolare, come comunicato formalmente dai distretti sanitari dello Ionio, saranno attive le due AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) su scalo e centro storico di Corigliano ed il punto vaccinale della ex delegazione comunale allo scalo di Rossano. Lo sto ripetendo spesso, ma è utile ribadire che nel corso dell’ultimo incontro della Task Force provinciale è stato chiarito che: i cittadini fragili saranno vaccinati nei plessi ospedalieri dove potranno avere una assistenza complessiva; i cittadini che hanno difficoltà di movimento saranno vaccinati a casa.
La Calabria è partita tardi, ma nelle ultime due settimane in provincia di Cosenza, grazie anche alla task force che abbiamo chiesto come Conferenza dei Sindaci, credo si siano fatti numerosi passi in avanti, ed ora questa macchina non deve fermarsi più.
Questa, di fatto, è la sfida più importante, l’unica davvero in grado di portarci verso la normalità, ma anche per questa sfida è necessario restare uniti, sempre.

Il Sindaco