Covid, Corigliano-Rossano. Stasi: “Situazione sotto controllo ma basta assembramenti: #ResponsabilitàCollettiva”

di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano

Credo sia opportuno comunicare che tra i concittadini risultati positivi nella giornata di sabato c’è anche una bimba che frequenta uno dei nostri plessi scolastici, quello di Donnanna. I responsabili dell’Azienda Sanitaria hanno già individuato ed informato tutti i potenziali contatti della nostra giovane concittadina, che saranno posti in quarantena e sottoposti a tampone. Nel frattempo, oggi pomeriggio, nonostante fosse domenica, abbiamo già effettuato la sanificazione dell’intero plesso scolastico.

Inoltre, un altro dipendente comunale è risultato positivo. Sono già stati informati tutti i potenziali contatti, ovvero i colleghi del settore, che saranno posti in smart-working precauzionale e sottoposti a tampone, mentre domattina all’alba saranno sanificati tutti i locali dello stabile di via Luca de Rosis prima di consentire l’ingresso a dipendenti e cittadini. Preciso che nel primo caso di alcuni giorni fa tutti i colleghi del settore sono risultati negativi al tampone.

In generale la situazione numerica dei contagi in città continua a non essere drammatica, mentre drammatica mi sembra l’incoscienza con la quale ogni tanto si vedono (e mi vengono segnalati) assembramenti, seppur piccoli, lungo le vie della città.
Ci sono zone del Paese, zone della Calabria, zone della Provincia che stanno letteralmente scoppiando. Le immagini delle ambulanze in fila al Pronto Soccorso dell’Annunziata credo siano piuttosto chiare ed anche il caso delle strutture per anziani, che stanno trovando ricovero presso il nostro ospedale, ci deve imporre una riflessione: magari a non rispettare le regole, con atteggiamenti superficiali e facendo piccoli assembramenti, sono persone giovani e comunque in salute, che però diventano vettori del contagio e mettono in pericolo di vita anziani e persone deboli. Non credo ci sia da aggiungere altro.

In attesa degli ulteriori provvedimenti del Governo, che sembra dovrebbero giungere domani, continuo a credere che questa volta l’arma migliore per contenere la diffusione del virus sia la RESPONSABILITA’ COLLETTIVA, per cui lo ribadisco: rispettare le regole del distanziamento e dell’utilizzo dei dispositivi di protezione non significa soltanto proteggere se stessi ma è un dovere per proteggere chi ci sta intorno.
Il Sindaco