Covid, le misure per Natale: le indiscrezioni delle fonti di governo

Dopo la ridefinizione dei “colori” per le regioni italiane, c’è grande attesa per conoscere le misure del governo per il Natale ormai alle porte.

Le misure per Natale – Oggetto dell’incontro tra il premier Conte e i capidelegazione di maggioranza durato tutta la giornata di ieri è stato soprattutto il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 4 dicembre. Fonti di maggioranza in serata hanno fatto sapere quali sono al momento le misure allo studio per le festività: in primis, la decisione di limitare gli spostamenti tra le regioni a Natale solo ai residenti. Si starebbero però valutando deroghe per chi abbia il domicilio in una regione diversa da quella di residenza o per alcuni casi di ricongiungimento familiare. Inoltre, sempre nelle festività, resterebbero chiusi i ristoranti sia il 25 dicembre che a Santo Stefano. Sempre per quanto riguarda i locali, sarebbero aperti fino alle 18, mentre sembra per ora confermato lo stop nelle zone arancioni e rosse. I negozi resterebbero aperti fino alle 21 (ma solo in zona gialla) con orari spalmati il più possibile lungo la giornata per evitare assembramenti. Per ora è sempre previsto il coprifuoco dalle 22 alle 6: è uno dei temi caldi all’interno della maggioranza, tra chi preme per anticiparlo alle 21 e chi per posticiparlo in modo tale da consentire una maggiore ripresa dei consumi. Prevista infine la quarantena al rientro da trasferimenti transfrontalieri. Sono questi gli orientamenti che emergono dalla riunione tra il presidente del Consiglio e i capi delegazione. Fonte: Il Fatto Quotidiano