E’ con profonda meraviglia che leggo un comunicato stampa della Direzione delle Ferrovie della Calabria, uscito nel bel mezzo delle fasi di procedura concorsuale per la “formazione di una graduatoria per l’assunzione di personale con qualifica di operatore di esercizio (autista di linea)”.
La Direzione delle Ferrovie della Calabria ha precisato, al primo punto, che non c’è nessun coinvolgimento della Regione Calabria nella procedura… quasi quasi per togliere sin da subito qualsiasi dubbio circa l’interferenza dell’Innominato (ma poi chi ha mai parlato di Regione Calabria?).
Al secondo punto, la splendida Direzione prova a togliere anche qualsiasi dubbio circa la propria interferenza sulle scelte concorsuali asserendo che “si è provveduto ad incaricare qualificata Società di livello nazionale, specializzata per la ricerca e la selezione del personale, ad avviare e concludere nel rispetto delle norme di legge e nella più totale trasparenza ed autonomia la selezione pubblica”
Azz, verrebbe quasi da dire.
La Società incaricata di livello nazionale (specializzata) possibile che non era dotata di un computer con un programma che desse nell’immediatezza della consegna dei test (da parte dei candidati), il risultato finale per ognuno dei partecipanti?
La più totale trasparenza è quella che viene usata, nel terzo millennio, anche dalla Motorizzazione civile quando rilascia la patente o il CQC, dove al termine della presentazione del test, quest’ultimo viene inserito nel data base e si ha subito il risultato. Anche per gli altri concorsi pubblici nazionali, i risultati dei test si hanno la sera stessa dello svolgimento della prova.
Invece con la più totale trasparenza ed autonomia (come scrive la Direzione delle FdC), i risultati sono usciti dopo 6 giorni (come i concorsi a cui partecipò Nannuzzu).
Ora vi voglio fare riflettere solo su una cosa… se me lo consentite !!!
- Nel comunicato stampa delle Ferrovie, la splendida Direzione spiega che i requisiti di ammissione, dovevano essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza delle domande che era ed è rimasta fissata improrogabilmente alla ore 12 del 15 settembre 2018;
- La società incaricata invece nell’allegato al comunicato del 5 novembre 2018, conferma che tutti i candidati che hanno partecipato alla selezione, sono in possesso dei documenti previsti.
- DOMANDA: La Società incaricata, non doveva continuare la dichiarazione scrivendo con “data antecedente il 15 settembre 2018?”. Vuoi vedere che quelli in malafede sono tutti i partecipanti al concorso che non sono stati ammessi? Ma non era meglio assumerli direttamente questi benedetti 55 autisti?
Lettera firmata
