Dopo il calo di partenze nel biennio 2020/2021, il dato sull’emigrazione dall’Italia torna ad essere allarmante. Tra il 2021 ed il 2022 hanno lasciato l’Italia più di 80.000 giovani di età compresa tra i 18 e 34 anni.
Da gennaio 2022 i cittadini italiani iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) sono 5.806.068: il 9,8% degli oltre 58,9 milioni di italiani residenti in Italia.
Dalla XVII edizione del “Rapporto Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes risulta che oltre 2,7 milioni (il 47%) sono partiti dal Meridione (il 16%, dalla Sicilia o dalla Sardegna). Prevalgono i giovani (il 21,8% ha tra i 18 e i 34 anni) e i giovani adulti (il 23,2% ha tra i 35 e i 49 anni). I minori sono appena il 14,5%.
Il 48,2% degli oltre 5,8 milioni di cittadini italiani residenti all’estero è donna.
Il 78,6% di chi ha lasciato l’Italia è andato in Europa, il 14,7% in America e il restante 6,7% si è diviso tra continente asiatico, Africa e Oceania. La principale motivazione è dettata da ragioni economiche e lavorative. Di seguito, i dati delle città italiane.
