Il Cosenza risorge: 4-2 al Venezia, tripletta di Tutino

Il Cosenza risorge e si regala una clamorosa vittoria contro il Venezia. 4-2 il roboante risultato finale, a coronamento di una prestazione gagliarda in un Marulla quasi deserto (2.256 spettatori). I Lupi hanno conquistato il successo grazie soprattutto a un primo tempo strepitoso: tre gol in 21 minuti, roba da stropicciarsi gli occhi. Gennaro Tutino è il protagonista assoluto: tripletta da sogno. In gol anche Marras. Per la squadra di Caserta (che allontana lo spauracchio dell’esonero) ritorno alla vittoria dopo oltre due mesi dal 2-0 sulla Reggiana (11 novembre). Il Cosenza sale a 24 punti, scavalcando la Sampdoria e agganciando il Sudtirol a +3 sulla zona playout.

I lagunari in avvio mettono paura ai Lupi – salvataggio sulla linea di Venturi su un tiro di Candela – ma la squadra rossoblu gioca a viso aperto. Al 10′ Tutino la sblocca con un gran sinistro dai venti metri su assist di Marras, il migliore del primo tempo insieme all’attaccante napoletano. Il Cosenza continua a spingere con convinzione e, dopo un destro di Praszelik respinto da Joronen, trova in due minuti il secondo e il terzo gol tra il 19′ e il 21′. Marras con un sinistro al volo – replica della rete al Lecco – su perfetto innesco di Frabotta dalla sinistra trova il raddoppio e, poco dopo, arriva la doppietta di Tutino che devia con un po’ di fortuna un destro dal limite di Zuccon dopo una traversa di Forte. Il Venezia però reagisce immediatamente e accorcia le distanze con Busio. Siamo solo al 24′ e la gara dopo perde leggermente di ritmo ma non mancano altre occasioni da rete, anche per il Cosenza, che nel finale, con Frabotta, va vicino alla quarta rete.

In avvio di ripresa il Venezia costringe il Cosenza nella propria metà campo. Gytkjaer sfiora il gol di testa così come Johnsen. Le squadre sono stanche e la gara sembra ormai indirizzata, soprattutto quando Tutino segna la sua personale tripletta con un gran destro a giro. Nel finale Gytkjaer accorcia nuovamente le distanze per i veneti e la squadra lagunare prova a riaprirla ma il forcing finale non dà frutti.

COSENZA-VENEZIA 4-2

COSENZA: Micai; Cimino, Venturi, Camporese, Frabotta; Praszelik (76′ Calò), Zuccon; Marras, Tutino (85′ Crespi), Mazzocchi; Forte (58′ Voca). In panchina: Lai, Marson, Sgarbi, Rispoli, Fontanarosa, D’Orazio, Gyamfi, Crespi, Viviani. All. : Caserta

VENEZIA: Joronen; Candela, Altare (46′ Svoboda), Sverko, Zampano (71′ Ellertsson); Lella (46′ Gytkjaer), Busio, Tessmann; Pierini (83′ Dembele), Pohjanpalo, Johnsen. In panchina: Oliveira, Grandi, Modolo, Bjarkason; Tcherychev, Dembele, Ullmann, Andersen. All. : Vanoli

ARBITRO:  Sig. Manuel Volpi della sez. Di Arezzo

MARCATORI: TUTINO 10’pt, MARRAS 19’pt, TUTINO 21’pt, Busio 24′ pt, TUTINO 82′ st, Gytkjaer 87′ st.

NOTE: Spettatori: 2.256, abbonamenti: 794, tifosi squadra ospite:108.  Espulsi:  -. Ammoniti: Venturi, Sverko, Tutino, Svoboda. Angoli: 5–8 . Recupero: 3′ pt –  6′ st