Il Crotone sbanca Terni e adesso vede la serie A ad un metro avendo portato a cinque i punti di vantaggio sul Cagliari secondo e a 16 quelli sulle terze.
Potrebbe scattare venerdì sera il grande giorno, anche se la vittoria del Bari a Livorno costringe i rossoblù a dover attendere eventualmente il giorno successivo per brindare alla promozione. Ma è davvero questione di dettagli. La grande festa sta per esplodere.
Il Crotone passa subito avanti con Garcia Tena (17° marcatore rossoblù), che sugli sviluppi di calcio d’angolo svetta e batte Mazzoni, il quale tenta disperatamente il salvataggio ma quando la palla ha superato la linea bianca.
Timide proteste degli umbri ma la palla ha varcato la linea. I rossblù controllano in scioltezza il match, la Ternana si fa del male da sola rimanendo in dieci alla mezzora per la sciocca protesta di Busellato che costa il rosso.
Il predominio del Crotone si accentua, e soltanto imprecisione e leggerezza in alcuni fraseggi impediscono di chiudere il match in anticipo.
La Ternana rientra nel secondo tempo con un atteggiamento diverso e trova il pari dopo 2’ con un gioiellino di Falletti. Gli umbri insistono e nelle ripartenze mettono i brividi col duo Falletti-Ceravolo.
Ma il Crotone staziona costantemente nell’area rossoverde, e ci prova due volte con Ricci, con Budimir, Di Roberto e Claiton. Ma la palla non vuole entrare e la gara sembra indirizzarsi sul pari. Ma ci pensa la premiata ditta Palladino-Ricci a rimettere le cose a posto, col primo che cesella un cross che trova il talento romano abile di testa a indirizzare nel palo lungo per il definitivo 1-2.
Alla fine è festa grande, alla quale manca soltanto il sigillo dell’aritmetica. E il prossimo weekend potrebbe già essere quello giusto.
