La sai l’ultima di Martire? “U latitanti” per Casali del Manco

Martire, “u latitanti” per Casali del Manco

Per la festa della contrada Santa Maria di Pedace, la località che conta il maggior numero di amministratori casalini, gli amministratori appunto hanno deciso di chiamare ad esibirsi un’ospite d’onore, una cantante calabrese, tal Teresa Merante, il cui cavallo di battaglia, la canzone che l’ha resa nota alle cronache (calabresi e non solo) è “U latitanti”.

Il brano del 2017 racconta le “gesta” di Rocco Castiglione, ucciso il 31 maggio del 2014 a Roccabernarda e noto latitante di ‘ndrangheta. Le parole del testo sono dirette e inequivocabili nel raccontare la fuga di Castiglione accerchiato dalle forze dell’Ordine. “…lu strusciu di catini si sente de luntanu, si stannu avvicinannu cu li mitra alli manu, nun aviti paura ca su quattru pezzenti nui simu i latitanti e simu i chiù putenti…”. 

Com’è facilmente intuibile dalle parole del testo la canzone non è davvero un inno alla legalità, anzi al contrario inneggia espressamente alla violenza contro le forze dell’ordine e per questo motivo la stessa Merante è stata denunciata per “istigazione a delinquere”.

Viviamo in Calabria, una regione che soffre da sempre per vari motivi: la pervasivita’ della ndrangheta, la cattiva gestione amministrativa della classe politica e la conseguente mediocre qualità dei servizi resi ai cittadini, lo spopolamento giovanile.
Sarebbero tanti i messaggi che si potrebbero lanciare ai nostri giovani, avrebbero bisogno di tanto ma sicuramente non dell’esibizione di Teresa Merante!… 

Sinistra Italiana Casali del Manco