Lamezia, la Svolta dei… lecchini

Occhio… adunata! Si sta consumando la prova di forza all’interno del centrodestra con l’innesto di autorevoli camaleonti pronti a saltare sul carro del candidato di una parte di Forza Italia.

Inutile ribadire la modalità di richiamo all’adunata, cose allucinanti che rievocano un sapore amaro. Su queste basi la Calabria ha poco o niente da sperare. Si spifferano ai quattro venti idee innovative, squadra e personaggi che hanno già dato prova della loro grande capacità e lungimiranza amministrativa e politica. Insomma, pare che questa aggregazione voglia a tutti i costi imporsi creando l’onda lunga della condivisione e della sfilata dei sindaci a sostegno. La stampa qualificata dovrebbe prendersi la briga di analizzare volti e personaggi presenti, al fine di stilare un identikit dei nuovi e vecchi salvatori della Calabria (LE LISTE DI OCCHIUTO: FACCENDIERI, VOLTAGABBANA, DINOSAURI E NOBILI DECADUTI).  Quindi l’ordine è partito: tutti presenti per l’alza bandiera, con promesse a piene mani di incarichi e posti di lavoro, famiglie al seguito, parenti e affini per dare forma alla svolta… dei lecchini o dei leccaculo come preferite! 

La Svolta per la Calabria dovrebbe concretizzarsi nel rifiuto di manifestazioni del genere, che promanano arroganza e imponenza, finalizzata alla conquista del potere al fine di mettere le mani ancora una volta sul futuro dei Calabresi. Ovunque, popolo, affrettatevi ad applaudire la Svolta… dei lecchini!

E’ arrivato il momento di renderci conto che stanno giocando sulla nostra pelle, insistere su un modus operandi di qualche decennio fa non giova alla Calabria. I tanti giovani che l’abbandonano sono il frutto di questa malapolitica.

Lettera firmata