Lettere a Iacchite’: “Catanzaro, Policlinico Mater Domini. Per favore, riparate quel macchinario”

Salve.

Vorrei raccontarle la mia odissea di pochi giorni fa nel reparto di Neurochirurgia del Policlinico Mater Domini di Catanzaro, e spero che possa essere utile affinché alcune mancanze non si ripetano più.

Mio marito, affetto da sclerosi multipla e con dolori al nervo trigemino, viene chiamato per il ricovero e intervento di termorizotomia giorno 29 luglio.
Il giorno stesso nel pomeriggio doveva sottoporsi all’intervento ma arrivato in sala operatoria si sono accorti che il macchinario non funzionava… ed era stato mandato a riparare, e mio marito viene riportato in stanza con 40 gradi senza climatizzazione e nelle sue condizioni.

Giorno 31 viene fissato nuovamente l’intervento, alle 18 mi chiamano i medici del reparto dicendomi che questa volta al macchinario mancavano i cavi. E a questo punto mi dicono di venire a prenderlo perché non sapevano quando sarebbe stato riparato per l’ennesima volta e​ in modo definitivo. Adesso aspettiamo la chiamata per l’intervento.

In un Policlinico del genere, dove fanno tirocinio i neo laureati dell’Università Magna Graecia, è assurdo, impensabile trovarsi in situazioni simili. Soprattutto quando si tratta di persone disabili, le quali vengono sballottate di qua e di là e senza una struttura appositamente e obbligatoriamente climatizzata a norma. Io non ho sporto denuncia solo perché sono a conoscenza che in Calabria l’unico centro dove fanno questo intervento è proprio il Mater Domini. Noi siamo di Cosenza e siamo stati mandati a casa ben due volte. Spero che questo mio appunto serva per un futuro meno catastrofico di questo. E spero al più presto di riuscire ad operare mio marito. Ma la mia esperienza negativa con il vostro Centro mi ha delusa molto. Manca organizzazione per gli interventi e qualcuno non fa il suo lavoro come dovrebbe. Alcune cose non devono accadere in un reparto così delicato. Mi auguro che questo macchinario venga al più presto messo a posto in modo che possiamo risolvere il nostro problema.

Lettera firmata