Via Cesare Marini e via Capoderose
LE TRAVERSE DEI PRIVILEGIATI
Gentilissimo Direttore,
Le scrivo questa nota per segnalare come esistono privilegi e privilegiati del nostro sindaco OCCHIUSO (non è un refuso, ormai tutta la città lo chiama così oltre che con il vostro superlativo nomignolo di CAZZARO… poverannua!)
E’ paradossale constatare come nel mentre il sindaco installa telecamere per varchi attivi ovunque, pali i fierro e graste anti-intrusione a tutti i pizzi, due principali traverse di corso Mazzini, ossia via Cesare Marini e via Capoderose pur essendo ZTL sono da sempre sprovviste di telecamere di controllo.
Ma la cosa più strana e paradossale è che le multe per divieto di sosta vengono comminate solo a pochi malcapitati, mentre alcune solite autovetture sono parcheggiate sempre nel solito posto a dispetto di tutto e di tutti.
Curiosando nelle travese ho notato che alcune auto, tipo un Suv Mercedes bianco (Perri?), una Golf grigia (Carofiglio?) appartengono a noti soggetti dell’entourage lavorativo ed elettorale del sindaco corrotto, truffatore, delinquente e pure mafioso.
Vuoi che per privilegiare questi pochi soggetti non vengono installate le telecamere attive ?
Caro sindaco, fai quello che cacchio vuoi, chiudi strade, apri ponti ma per favore non offendere l’intelligenza di quei tanti cittadini onesti che si fanno il culo per portare avanti la famiglia.
Siamo stanchi di pagare pass, parcheggi, multe per i tuoi capricci mentre i soliti noti amichetti di merende continuano a vivere nel privilegio totale.
Via Ventiquattro Maggio è diventata invivibile, lo smog è come nelle città metropolitane, via Roma neppure a parlarne, i marciapiedi sono impraticabili causa sosta selvaggia e tutto questo per far sì che con quelle macchinette del cacchio piazzate sulle auto dei vigili urbani possano fare migliaia di multe per far cassa e farti chiuritiare con i soldi dei contribuenti.
Fai prevenzione caro sindaco, EDUCA I CITTADINI AL SENSO CIVICO e solo dopo aver fatto ciò potrai disegnare la città del tuoi sogni. Al momento c’è solo la città dei balocchi e come ti ha scritto quella signora, attento che diventi ciuchino e già ragli di tuo… Basta sentirti parlare!
Geronimo
