Livorno-Cosenza 2-0, Braglia difende Tutino: “Arbitraggio pessimo, la società si faccia sentire”

Mister Braglia è molto arrabbiato alla fine della partita di Livorno. Ammette che la squadra ha giocato sottotono e non ha mai superato l’uomo ma sottolinea anche che “non eravamo fenomeni prima e non siamo bischeri adesso”. Poi difende a spada tratta Tutino per l’episodio dell’espulsione. “L’ha spinto? Ho capito che l’ha spinto forte ma quello – come risulta dalle immagini che poi hanno visto – aveva colpito Baez con una testata: ma di che stiamo parlando? E il rigore non c’era: questo arbitro qui (Marini di Roma, ndr) ha chiuso la partita come aveva già fatto a Cittadella e in casa col Padova… (aveva concesso due rigori al Cittadella e uno al Padova, ndr). Mi auguro che la società prenda le distanze da questo arbitro, anche per il modo in cui dirige le partite”.

Alla fine, considerando che Tutino sarà squalificato e Maniero e Litteri sono al momento fuori causa, Braglia ha commentato: “Per Maniero la vedo nera, spero in Litteri altrimenti siamo nei guai”. Ed emerge in tutta la sua gravità il problema della rosa ristretta, perché è chiarissimo che non è stato sostituito Perez e quando mancano tre giocatori contemporaneamente, la situazione diventa molto complicata. Che fare?