Lutto nel foro di Cosenza. Ieri è venuto a mancare l’avvocato penalista Roberto Loscerbo, 52 anni ancora da compiere. Era stato colpito da un ictus una decina di giorni fa, era caduto a terra ed era entrato in coma. Purtroppo non si è più ripreso.
I funerali sono stati celebrati oggi pomeriggio nella chiesa della Santissima Trinità a Surdo di Rende. Più di una ventina di suoi colleghi si sono stretti attorno alla moglie e ai due figli, Barbara e Vittorio dedicandogli un ricordo speciale.
L’avvocato Roberto Loscerbo era un professionista serio e scrupoloso ma al momento giusto anche simpatico e guascone e anche per chi non seguiva spesso la cronaca giudiziaria era un volto e una voce conosciuta.
Loscerbo ha difeso per anni Antonello Gaudio, il segretario dell’Oasi francescana coinvolto in quella brutta storia con Padre Fedele Bisceglia dalla quale è uscito bene grazie soprattutto a lui. Lavorava in tandem con l’avvocato del monaco, Eugenio Bisceglia, con il quale aveva un rapporto bello e sincero.
Ma la sua attività è sempre stata molto fitta: in molti lo ricordano al processo scaturito dall’operazione Telesis e in tanti altri procedimenti davanti alla Corte d’Assise di Cosenza.
Lascia un vuoto non indifferente e sono in tanti, in queste ore, a ricordarlo con profonda commozione.
Anche noi di Iacchite’ siamo vicini alla famiglia, ai colleghi e agli amici di Roberto Loscerbo.
