Il fiume Crati in piena sta creando molti problemi nella zona industriale di Tarsia e Santa Sofia D’Epiro.
Il fiume è esondato in tre punti nelle campagne del comune di Tarsia. La zona interessata si trova a valle della diga di Tarsia. Ingenti danni alle campagne. La strada provincia ‘Via dell’Argine’ che collega i comuni di Tarsia, Santa Sofia d’Epiro e Bisignano è stata chiusa al traffico.
Ecco le cause del dissesto idrogeologico. Ecco l’incuranza dell’amministrazione pubblica. 9 esondazioni in 5 anni lamentano gli imprenditori della zona. Mai un intervento, mai un ripristino degli argini, mai un sopralluogo. Non contenti, per premiare complici e fautori di questo scempio ci ritroviamo Oliverio presidente della Regione e Occhiuto martire di Cosenza. Della serie: arrassusia…
Intanto, a seguito dell’allerta meteo della Protezione Civile, che prevede precipitazioni diffuse per le prossime 24/36 ore, il Comune di Corigliano fa presente alcune aree sono rischio inondazione e che, pertanto, è richiesta massima prudenza per i residenti di Apollinara, Thurio e Ministalla.
“Nelle zone vicine al Fiume Crati, aree a rischio inondazione e in particolare quelle classificate dal PAI zone di attenzione – informano dall’Ente – c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni di esondazioni”.
