Quella di oggi è una giornata molto particolare per il “culto” della grande cantante calabrese Mia Martini, al secolo Mimì Bertè.
Il 22 febbraio del 1989, esattamente trent’anni fa, Mia Martini saliva sul palco del Teatro Ariston di Sanremo per presentare “Almeno tu nell’universo”, una canzone destinata a diventare uno dei suoi successi più grandi. Scritta più di dieci anni prima da Maurizio Fabrizio e Bruno Lauzi, il brano rimase a lungo inutilizzato perché si pensava che fosse troppo “avanti” per il periodo e che non avrebbe incontrato i gusti degli ascoltatori.
A Sanremo la canzone vinse il Premio della Critica e venne accolta con grande affetto dal pubblico della kermesse canora. A trent’anni di distanza Serena Rossi, sempre sul palco dell’Ariston, ha voluto rendere omaggio al brano con una toccante interpretazione per presentare l’arrivo in tv del biopic, Io sono Mia, dedicato alla stessa Martini.
“Almeno tu nell’universo” è davvero un pezzo stupendo, capace di mettere in risalto il grande talento canoro e tutta la sensibilità di Mia Martini. Rimarrà per sempre tra i capolavori della storia della canzone italiana.
Questa è una raccolta unica in grado di ricostruire un percorso musicale, ma anche di vita e amore, della grande interprete in un arco di tempo che va dal 1971 al 1994. Non esiste altra antologia in grado di restituire pienamente l’intero e accidentato percorso artistico dell’indimenticabile Mimì.
Io sono la Mia musica rappresenta un’occasione irripetibile per catapultare l’ascoltatore nel diario, emozionante, di una vita vissuta all’insegna della musica. Proprio quest’ultima è la chiave di lettura dell’intero lavoro: una passione («monomaniacale», come la definì Fossati) che nella vita di Mia Martini si configura sin dagli esordi come una specie di missione.
Il valore aggiunto della raccolta è la limpidezza del suono, frutto di restauro filologico, e alcune perle musicali quasi inedite: dal nuovo arrangiamento del singolo Dimmi edito nel 1978 alla versione restaurata de La costruzione di un amore e Stelle di stelle, l’unico duetto ufficiale di Mimì con Claudio Baglioni, che nel 1971 scrisse il suo album d’esordio.
Il booklet, redatto dalla penna di Menico Caroli, include foto in parte inedite e un racconto del legame strettissimo tra Mia e la musica.
LA TRACKLIST COMPLETA
CD 1
1. Padre davvero…
2. Lacrime di Marzo
3. Piccolo uomo
4. Donna sola
5. Credo
6. Amanti
7. Tu che sei sempre tu
8. Valsinha
9. Minuetto
10. Bolero
11. Il guerriero
12. Picnic
13…e stelle stan piovendo
14. Alba
CD 2
1. Inno
2. Al mondo
3. Domani
4. Padrone
5. Questi miei pensieri
6. Sensi
7. Volesse il cielo
8. L’amore è il mio orizzonte
9. Che vuoi che sia se t’ho aspettato tanto
10. Fiore di melograno
11. Per amarti
12. Preghiera
13. Vola
14. Danza
15. Del mio amore
CD 3
1…e ancora canto
2. E non finisce mica il cielo
3. Voglio te
4. Quante volte
5. Solo noi
6. Stelle
7. Bambolina bambolina
8. Vedrai, vedrai
9. Cime tempestose
10. Suzanne
11. Alice
12. La costruzione di un amore
13. Spaccami il cuore
14. Lucy
CD 4
1. Almeno tu nell’universo
2. Donna
3. Notturno
4. La nevicata del ’56
5. Un altro atlantico
6. Stelle di stelle (con Claudio Baglioni)
7. Gli uomini non cambiano
8. Stiamo come stiamo (con Loredana Bertè)
9. Viva l’amore
10. La musica che gira intorno
11. I treni a vapore
12. Stella di mare
13. Dillo alla luna
14. Mimì sarà
