Paola, Le amare riflessioni di Paolo Panaro: “L’antimafia è solo una vetrina acchiappavoti per i politici”

Nella giornata di ieri abbiamo dato spazio alla sacrosanta protesta di Paolo Panaro, figlio di Pompeo, ucciso dalla ‘ndrangheta negli anni Ottanta, il cui omicidio è rimasto impunito. Paolo Panaro ha riferito anche di pesanti intimidazioni ma purtroppo le cosiddette autorità e le cosiddette istituzioni fanno finta di non sentire…

PAOLA. SPARI CONTRO PAOLO PANARO (https://www.iacchite.blog/paola-spari-contro-paolo-panaro-figlio-dellimprenditore-ucciso-dalla-ndrangheta/)

dalla pagina FB di Paolo Panaro 

Quanto ho portato avanti da 13 anni, occultato nell’omicidio di Pompeo Panaro, sarebbe servito ad offrire a questo paese, a questo territorio gli strumenti per scuotere dalle fondamenta un Sistema marcio… ma, in definitiva, non importa a nessuno. In fondo, questo territorio non vuole crescere, posto che sono rimasto sempre da solo. Se anche chiedo supporto a chi si propone come “libero”, mi si ignora perché troppo “impegnato”: ci sono le lettere aperte alla cittadinanza da fare, le conferenze stampa sulla legalità/antimafia da fare. C’è da fare sfoggio di retorica per acchiappare voti. Perché l’antimafia è solo e soltanto una vetrina per i politici. Quando le situazioni sono VERE, è meglio star zitti e defilarsi, la vicenda di Pompeo Panaro e quanto gravita intorno non porta voti, anzi, li toglie…