Praia, licenziato il medico che puliva le seppie in ospedale

Durante l’orario di lavoro in ospedale, si recava in un bagno del nosocomio e, utilizzando un lavandino, puliva le seppie. E’ successo all’Ospedale di Praia a Mare. “L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, essendo risalita, attraverso i video messi in rete, alla conoscenza dei dati anagrafici del medico che all’interno dei locali del Presidio Ospedaliero di Praia a Mare si dedicava alla pulizie delle seppie, senza disdegnare qualche morso nel corso di tale attività, ha interrotto ogni rapporto professionale e di lavoro con il sanitario, del quale condanna le condotte assunte”. Lo scrive in una nota l’Azienda Sanitaria di Cosenza che ha immediatamente disposto il licenziamento del medico. L’episodio risale ai primi giorni di settembre, quando sui social network circolarono alcune immagini dell’episodio che, si accertò, era avvenuto all’interno del nosocomio di Praia a Mare.

Oggi l’edizione online del Corriere della Sera dedica ampio spazio al protagonista in negativo di questa vicenda; si tratta di Emilio Alfano, 45enne di Torre Annunziata, già noto alle forze dell’ordine essendo stato agli arresti domiciliari in passato. Qualche anno fa, quando lavorava all’Asl di Boscoreale in provincia di Napoli, era stato trovato ubriaco sul posto del lavoro, e quando i carabinieri hanno provato a portarlo a casa, ha reagito colpendo i rappresentanti dell’Arma. Qualche mese fa, invece, l’Alfano ha preso a pugni, rompendogli il setto nasale, un giovane tecnico di radiologia dell’ospedale di Praia a Mare, a conferma di una persona senza dubbio soggetta a determinati atteggiamenti sopra le righe.