Rende, petizione a difesa della salute dei cittadini: No all’antenna di via Savinio

Petizione a difesa della salute dei cittadini – contro l’antenna
di via Savinio, Rende

Al Signor Sindaco del comune di Rende

Improvvisamente, senza che nessun cittadino ne fosse a conoscenza, nel corso del mese di maggio, sono iniziati i lavori per l’ installazione di un’antenna di 40 metri all’interno di un quartiere residenziale della zona universitaria di Rende e precisamente in via Savinio.
Il colosso di 40 metri sorgerà a ridosso degli alloggi universitari “San Gennaro” e delle abitazioni di Via Savinio ed avrà delle emissioni di onde elettromagnetiche assolutamente pericolose ed altamente nocive i cui flussi si propagheranno per centinaia di metri coinvolgendo anche le abitazioni limitrofe.

Indipendentemente dall’eventuale rispetto delle prescrizioni minime di sicurezza e dal monitoraggio degli organi competenti, si richiede la sospensione dei lavori di installazione dell’antenna di cui sopra nel rispetto da parte dello Stato Italiano del Diritto alla Salute, quale diritto inviolabile riconosciuto dall’articolo 2 della Costituzione.

E’ importante sottolineare che gli effetti rilevanti e tangibili sul proprio stato di salute sono il risultato di ore/anni di esposizione quotidiana e che quindi i danni provocati da fonti elettromagnetiche artificiali si rivelerebbero solo a distanza di tempo a seconda della sensibilità individuale.
Oggi il proliferare selvaggio delle sorgenti di campi elettromagnetici ha comportato un incredibile aumento delle persone potenzialmente esposte ai rischi patologici legati alle radiazioni.

Negli ultimi 25 anni sono stati pubblicati numerosissimi studi di laboratorio e ricerche epidemiologiche aventi per oggetto non più solo le basse frequenze (utilizzate nella produzione e trasporto di energia e nell’utilizzo delle apparecchiature elettriche), ma anche quelle medio – alte.

I risultati delle ricerche indicano che l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche comportano potenzialmente un rischio cancerogeno, con un aumento di linfomi, leucemie, tumori del sistema nervoso centrale.
L’esposizione ai campi elettromagnetici influenza le nostre cellule e le ghiandole del nostre corpo, come quella pineale, ad esempio, che situata alla base del cranio regola il nostro sistema immunitario attraverso la produzione di melatonina. Questo ormone importantissimo per le difese del nostro organismo viene prodotto secondo ritmi circadiani giornalieri con i massimi durante le ore di riposo notturno e tale produzione viene fortemente compromessa o addirittura inibita in presenza di campi elettromagnetici.

Gli effetti che l’inquinamento elettromagnetico può provocare si distinguono in:
Effetti termici o a breve termine per densità di potenza elettromagnetica irradiata maggiore di 10 milliwatt/cm2:
* variazioni della permeabilità cellulare
* variazione del metabolismo
* variazioni delle funzioni ghiandolari, del sistema immunitario, del sistema nervoso centrale e del comportamento.
per densità di potenza elettromagnetica irradiata maggiore di 50 milliwatt/cm2:
* possibiliNo lesioni cerebrali
* influenza sulla crescita cellulare
* malformazioni fetali
* ustioni interne
* cataratta
* morte per infarto.

Effetti non termici o cronici per intensità inferiore a quella che determina gli effetti termici:
* variazione del numero dei linfociti e granulociti
* variazioni del livello di anticorpi e delle attività dei macrofagi * tachicardia
* dolore agli occhi
* vertigini
* depressione
* limitazione della capacità di apprendimento
* perdita di memoria
* caduta di capelli
* sterilità
* aumento aborti
* abbassamento della fertilità.

FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE CONTRO LE STAZIONI RADIO BASE DI TELEFONIA E COMBATTIAMO, NELL’INTERESSE COLLETTIVO, PER OTTENERE LA RIMOZIONE DEL CANTIERE!!!