S. Agata d’Esaro, i migranti del centro di accoglienza trasferiti in altre strutture

Verranno trasferiti questa mattina in altre strutture della provincia i 23 migranti ospiti del centro di accoglienza temporaneo “Madonna della Selva” di Sant’Agata d’Esaro, nel cosentino.

La decisione è stata assunta dalla Prefettura per motivi logistico-funzionali. Gli ospiti sono provenienti dal Mali, Nigeria, Ghana e Costa d’Avorio.

In una lettera alla comunità il parroco don Carmelo Terranova ricorda che gli ultimi venti mesi sono stati “di condivisione di gioia e dolori, mesi in cui la comunità tutta è stata coinvolta nella cristiana missione di riscoprire Cristo nel volto di questi uomini che hanno affrontato la morte e oggi sono felici, benedetti dalla vita, grazie al sorriso e all’operato dei giovani della cooperativa Kairos e di tutti i volontari, grazie alle braccia aperte di tutta la gente di buona volontà, grazie a quanti anche nel segreto hanno contribuito a sostenere la necessità dei migranti africani e siriani che sono stati ospiti presso la Selva”.

L’esperienza ha portato nella comunità “nuova economia -prosegue il parroco- fatta di legalità, di sostegno ai bisognosi, di rispetto per le persone e soprattutto per i lavoratori, i fornitori e tutte le persone coinvolte, che ha promosso anticipandolo quel nuovo umanesimo “della concretezza” di cui in questi giorni si discute al convegno ecclesiale di Firenze”.

(Ink/Adnkronos)