Stasera all’Unical “Amore”, la commedia di Spiro Scimone

In scena all’Unical ”Amore”, commedia di Spiro Scimone

RENDE (CS) – La Compagnia Scimone Sframeli ritorna all’interno della stagione del Teatro Auditorium Unical con la commedia “Amore”, l’ottava scritta da Spiro Scimone, la quarta con la regia di Francesco Sframeli.

Lo spettacolo andrà in scena stasera, alle 20.45, al Teatro Auditorium dell’Università della Calabria. 

Spiro Scimone, anche nel caso di “Amore”, prosegue il suo percorso drammaturgico ai bordi dell’umanità, all’interno di non luoghi, dove i personaggi non hanno nome e sono, in questo caso, “tutti vecchietti”. Sulla scena si muovono due coppie, una eterosessuale e una omosessuale: il vecchietto, la vecchietta, il comandante, il pompiere. Due realtà, due amori a confronto: gli anziani sposi ricordano momenti, epoche lontane, in un serrato dialogo, quando irrompe sul palcoscenico, su un originalissimo carrello da supermercato, il comandante dei pompieri, mosso e trasportato sulla scena dal suo subordinato. Il luogo su cui scorre la vicenda è un cimitero, due tombe a terra, cipressi sullo sfondo, una scenografia essenziale.

Le quattro figure si muovono tra le tombe, probabilmente per l’ultimo giorno della loro vita, in una sospesa dimensione spazio-temporale, in sottile equilibrio tra la verità e la tragedia del vivere quotidiano. Guidati dalla regia di Francesco Sframeli, sul palco si alternano: Spiro Scimone, Gianluca Cesale, Giulia Weber e lo stesso Sframeli. Le scene sono di Lino Fiorito, le luci di Beatrice Ficalbi, la produzione è della Compagnia Scimone Sframeli in collaborazione con Théâtre Garonne Toulouse.

Tommaso Spinelli