Termoscanner in spiaggia, Jole la capra colpisce ancora

Molti dei suoi seguaci ci rimproverano di averla più volte appellata capra. Alcune femministe a trucco addirittura hanno scomodato le lotte femministe degli anni settanta per dirci che l’offesa a Jole è un’offesa a tutte le donne.

È stato inutile spiegare che l’appellativo capra, alla Sgarbi per capirci, da noi usato, è da considerarsi sinonimo di ignoranza e in quanto tale non ha sesso.

Jole è una capra. Ovvero Jole è ignorante. E su questo non ci piove. E gli esempi non mancano: dall’Isis scambiato per “progetto antiterrorismo”, ai neri che non hanno bisogno di truccarsi, dalle differenze tra i concetti di “asporto” e “tavolini all’aperto” al concetto di “nuova emigrazione” limitato a quelli che vanno via dal Sud solo… per studiare (e potremmo ancora continuare a lungo…) fino ad arrivare all’affermazione, rilasciata l’altro giorno durante una intervista a Sky, in merito alla riaperture delle spiagge e alla possibilità di misurare la temperatura corporea ai bagnanti con un termoscanner.

Jole (la capra) candidamente afferma: “Misurare la febbre a 40 gradi all’ombra? Di cosa stiamo parlando? Con 40 gradi all’ombra chi non avrà 37 gradi di temperatura corporea? Questo è un esempio di quando si calano alcune cose astratte nella realtà e sembrano una barzelletta. Anche scienziati e medici sembra stiano aumentando la confusione che c’è in atto”.

Eh sì, cara Jole la capra, la tua è proprio una barzelletta, e come se non bastasse, se la prende anche con i medici che, stando a quello che dice, ne sanno meno di lei che come si sa è un cima in tutto. Che figura di merda!

Jole la capra deve averci scambiato per rettili, o anfibi, oppure pesci. I cosiddetti animali a sangue freddo in grado di cambiare la temperatura corporea col variare della temperatura dell’ambiente esterno.

Certo, non c’è l’obbligo di sapere tutto, ma qui siamo a livelli veramente bassi, qui si tratta di nozioni elementari che i bambini studiano in tenera età. Infatti lo sanno tutti, compresi i bambini, che i mammiferi, incluse le capre, sono dotati di un meccanismo di autoregolazione della temperatura corporea interna: è per questo che quando fa caldo sudiamo. Ma Jole tutto questo non lo sa, e con la solita spacchiosità di chi pensa di essere intelligente e acculturata, si lancia in dichiarazioni che nemmeno Pierino (Alvaro Vitali) per la vergogna oserebbe dire. Neanche a mo’ di battuta.

Se stiamo a quello che dice Jole la capra dovremmo avere lo stesso problema l’inverno quando la temperatura scende sotto lo zero. Il che significa, per Jole, che anche la temperatura corporea dell’uomo scende sotto lo zero. Manculicani!

Se qualcuno aveva dubbi sull’ignoranza di questo personaggio, dopo questa affermazione dovrà ricredersi, scambiare i mammiferi con i rettili è un errore veramente pacchiano, anche per chi non ha studiato materie scientifiche, del resto la sua visione del mondo è degli uomini è questa: siamo tutti animali striscianti a sangue freddo. Abituata com’è a frequentare vipere, cursuni e ielentri. Ora si spera che anche le femministe più incallite capiscano perché siamo praticamente costretti a definirla capra. Non è un’accusa, è solo la triste realtà. E comunque, tanto per sgomberare il campo dagli equivoci, viva l’ignoranza! Ma quella autentica e genuina, però, non quella dei salotti romani e cosentini.