Unical. Praxis: “Nel campus per eccellenza pretendiamo un lavoro dignitoso per tutti”

Come Praxis Unical- Coordinamento Universitario esprimiamo la nostra solidarietà e il nostro sostegno ai lavoratori delle pulizie dell’UniCal in lotta per vedersi garantite migliori condizioni lavorative. Come tanti servizi, anche quello delle pulizie è stato appaltato a privati che speculano sul sudore dei lavoratori e sulla qualità dei servizi erogati. Per le forme contrattuali adottate i dipendenti lavorano appena 3 ore al giorno per una paga che non supera le 5 euro l’ora. 

Come studenti e studentesse, come ragazze e ragazzi sappiamo bene quello che significa spaccarsi la schiena per pochi spicci, in condizioni di lavoro pessime sotto ogni punto di vista. Se la nostra è una generazione nata sotto il segno della precarietà e dello sfruttamento, ammantato da (un’ipocrita e repressiva) etica del lavoro, allo stesso tempo conosciamo bene come lo smantellamento delle forme di tutela contrattuale – condotto dai governi di diverso colore e avallata dai governi regionali – abbia prodotto una svalutazione e dequalificazione di tutte le mansioni lavorative, mettendo lavoratori e lavoratrici nella condizione di dover subire qualsiasi ricatto e vessazione pur di mantenere il posto di lavoro e poter portare il pane a casa.

Che tutto ciò avvenga nell’ambito dei servizi erogati nei luoghi pubblici, pagati dai contribuenti, dagli studenti e dalle loro famiglie, rende il tutto ancora più deprecabile e inaccettabile a fronte dell’arricchimento per il privato beneficiario che l’esternalizzazione di tali servizi comporta. Per tutto ciò, ci accordiamo al coro delle lavoratrici e dei lavoratori delle pulizie dell’unical e siamo pronti alla mobilitazione in loro supporto fino all’ottenimento di un lavoro dignitoso e ben retribuito, con orari umani e garanzie reali.

In un ateneo che ha scelto come slogan “il campus per eccellenza”, che si proietta sempre di più nell’internazionalizzazione e si racconta come luogo di sviluppo e progresso scientifico e sociale, non può esistere una tale discrepanza tra narrazioni e realtà.

Dalla parte dei lavoratori e delle lavoratrici delle pulizie in lotta per migliori salari!