Crotone in A. Le tappe del trionfo: 13 punti in 5 gare e primato col Benevento

La cavalcata che ha riportato il Crotone in Serie A è iniziata il 24 agosto allo Scida nel derby contro il Cosenza finito a reti inviolate. C’era stato poi il primo blitz conquistato sul campo dello Spezia (2-1 con prima doppietta di Simy), un altro pari interno contro l’Empoli e la prima sconfitta a Cremona (1-2). Subito dopo, la prima vera svolta del campionato: 13 punti in 5 gare (4 vittorie e un pari) e alla nona giornata Crotone in vetta alla classifica insieme al Benevento. Riviviamo allora questo primo importante “break” del torneo.

5^ GIORNATA CROTONE-JUVE STABIA 2-0

Due reti nel finale, un dominio totale e tre punti che rilanciano il Crotone. Ma ha dovuto attendere il 90′ esatto per esultare dopo un assedio costante alla porta della Juve Stabia. Troppi errori sotto porta che rischiavano di vanificare una superiorità schiacciante. Mustacchio e Benali gridano il successo e spingono il Crotone a quota 8 punti.

LA CRONACA

Stroppa sceglie la coppia Maxi Lopez-Messias e concede un turno di riposo almeno dall’inizio a Simy. Sull’esterno tocca a Mustacchio con Mazzotta che si accomoda in panchina. Barberis recupera e parte dal primo minuto. Il canovaccio della partita è subito chiaro: Crotone che occupa la meta metà campo della Juve Stabia e ospiti che si affidano alle ripartenze. Il predominio prende quota e i rossoblu si fanno anche apprezzare per la qualità di alcune giocate, ma la supremazia non trova conforto nella scelta dell’ultimo passaggio. Maxi Lopez è dentro la partita ma sbaglia clamorosamente il tap in da due passi dopo la deviazione sul tiro di Messias. Il Crotone colleziona angoli, traversoni e conclusioni dalla distanza, ma alla squadra di Stroppa manca sempre l’idea giusta e la lucidità al momento del dunque.

Il secondo tempo si trasforma presto in un assedio che però non trova sbocco. Le azioni fioccano e i campani si arroccano con il tentativo di difendere il bunker. Il Crotone ci prova in tutti i modi ma le conclusioni di Lopez, Messias e Barberis finiscono nel nulla. Stroppa prova le carte Simy e Crociata e la pressione aumenta ancora. Crociata colpisce l’incrocio dalla distanza, Messias semina ancora il panico. Il tempo scorre inesorabile e l’assalto resta vivo, ma la collezione di azioni divorate continua con Benali che manda a lato da due metri. Ma stavolta tanta spinta trova il premio con la rete di Mustacchio che colpisce al 90′ esatto spegnendo un digiuno casalingo di 270′. I minuti di recupero sono 9 e il Crotone evita sofferenze gratuite con il raddoppio di Benali che chiude i conti. Gli squali tornano a vincere e ora, a quota 8, sono nell’elite del campionato, a soli 4 punti dalla vetta. E sabato si va a Pescara. Fonte: Il Crotonese

CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio, Benali, Barberis, Zanellato (58’ Crociata), Molina (79’ Mazzotta); Messias, Maxi Lopez (69’ Simy). A disp: Festa (GK), Bellodi, Panza, Rutten, Evan’s, Itrak, Gomelt, Vido, Nalini . All. Stroppa

JUVE STABIA: Russo (65’ Branduani); Vitiello, Troest, Mezavilla, Germoni; Melara, Izco, Addae, Carlini (77’ Elia); Forte, Rossi (65’ Cisse). A disp: Ricci, Boateng, Calo, Allievi, Vicente, Di Gennaro, Bifulco, Del Sole, Canotto. All. Caserta

Arbitro: Baroni di Firenze

Reti: 90’+1 Mustacchio, 90’+3 Benali

6^ GIORNATA: PESCARA-CROTONE 0-3

Seconda vittoria esterna su tre gare e quarta volta porta imbattuta su sei match disputati: sono numeri importanti per il Crotone che stasera ha espugnato l’Adriatico-Cornacchia battendo a domicilio il Pescara per 0-3 grazie alla doppietta di Benali ed al gol di Crociata.
Partita dominata dagli uomini di Stroppa che dopo aver trovato subito il vantaggio al 17’ con Benali – riceve da Simy, supera un paio di avversari e incrocia con il destro superando Fiorillo -, vanno vicinissimi al raddoppio in più di una circostanza ma il portiere di casa ci mette sempre una pezza. Il Pescara chiama solo una volta all’intervento Cordaz e ad un minuto dal termine colpisce l’incrocio dei pali con un gran destro da fuori di Machin.

Nel secondo tempo la musica non cambia e sono sempre i pitagorici a fare la gara trovando il raddoppio al 56’ ancora con l’ex Benali, questa volta bravo ad infilare di testa Fiorillo su corner dalla destra di Barberis. Il match prosegue in scioltezza per Cordaz e compagni che amministrano senza mai rischiare nulla e trovano anche la terza rete a 4 minuti dal termine con Crociata che dopo la respinta di Fiorillo sul suo primo tentativo, raccoglie la sfera e timbra lo 0-3 finale. Oltre al dilagante Benali (tre gol in due partite!), Crociata, Barberis e Messias – spettacolari alcuni suoi numeri di alta scuola – i migliori in campo ma tutto il collettivo rossoblù ha funzionato alla perfezione. La mano di Stroppa si vede sempre di più, il Crotone sale a quota 11 ad un passo dalla vetta e il bello deve ancora venire.

PESCARA: Fiorillo; Zappa, Campagnaro, Bettella, Del Grosso; Memushaj, Kastanos, Machin; Galano (46’ Di Grazia), Maniero (67’ Brunori), Cisco (78’ Borrelli). A disp: Farelli (GK), Scognamiglio, Ciofani, Drudi, Masciangelo, Busellato, Ingelsson, Bocic, Crecco. All. Zauri

CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali (63’ Mustacchio), Barberis, Crociata, Mazzotta (84’ Gomelt); Messias, Simy (57’ Maxi Lopez). A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Panza, Rutten, Zanellato, Gomelt, Vido, Nalini. All. Stroppa

Arbitro: Prontera di Bologna

Reti: 17’ e 56’ Benali (C), 86’ Crociata (C)

Il Crotone stravince allo Scida la sfida con l’Entella (3-1), conquista il secondo posto in classifica insieme a Empoli (battuto dal Pordenone) e Perugia e dedica vittoria e risalita al suo preparatore atletico Sergio Mascheroni, morto tragicamente martedì scorso. Una dedica corale e di cuore di un gruppo che sta crescendo partita dopo partita e nel quale c’è tutto il suo contributo di collaboratore più stretto di mister Stroppa. Prima del match è stato osservato un minuto di silenzio in sua memoria ed entrambe le squadre hanno giocato col lutto al braccio.

7^ GIORNATA: CROTONE-VIRTUS ENTELLA 3-1

Netta e quasi senza storia la vittoria sulla Virtus Entella, che pure è la squadra rivelazione del campionato. Il Crotone ha imposto subito il suo gioco e ha surclassato l’avversario buttando in mezzo una gran quantità di palloni, che hanno esaltato oggi il fiuto del gol di Simy. Il nigeriano ha realizzato una doppietta in dieci minuti tra il 28′ e il 38′ del primo tempo e l’Entella non è stato in grado di reagire. Anche nella ripresa, il Crotone ha dettato legge e dopo aver segnato il tris con Crociata e chiuso definitivamente i conti ha lasciato un po’ di campo all’avversario, che ha ridotto le distanze. Alla fine, il pensiero vola a Sergio Mascheroni mentre il Crotone sale al secondo posto, centra la terza vittoria consecutiva e si impone tra le grandi del torneo. E non è poco.

CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali, Barberis, Crociata (78’ Zanellato), Mazzotta; Messias (71’ Vido), Simy (71’ Maxi Lopez). A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Cuomo, Evan’s, Mustacchio, Rutten, Gomelt, Nalini. All. Stroppa

VIRTUS ENTELLA: Contini; Sernicola, Pellizzer, Poli (71’ Bonini), Chiosa; Eramo (57’ Sala), Paolucci, Nizzetto; Schenetti; G. De Luca, Mancosu (66’ Morra). A disp: Paroni (GK), Borra (GK), Crialese, Currarino, Settembrini, Adorjan, M. De Luca, Coppolaro, Toscano. All. Boscaglia

Arbitro: Camplone di Pescara

Reti: 27’ e 38’ Simy (C), 63’ Crociata (C), 79’ G.De Luca (E)

8^ GIORNATA: PISA-CROTONE 1-1

Alla fine di un’autentica battaglia, con un espulso (Gigliotti all’82’) e dieci ammoniti, Pisa e Crotone chiudono sull’1-1 una sfida a viso aperto e senza respiro. Al gol di De Vitis in un primo tempo dominato dagli Squali, ha risposto Golemic nella ripresa. Il Crotone si morde le mani per le molte occasioni sprecate – tra le quali spiccano il miracolo di Gori sul nuovo entrato Vido e il clamoroso palo di Messias nell’arroventato finale – nonostante una prestazione ancora molto positiva. La squadra di Stroppa ha provato fino all’ultimo secondo a conquistare una vittoria che avrebbe strameritato ma deve accontentarsi del pari.

Prima frazione di gioco spettacolare all’Arena Garibaldi, con ritmi serrati per tutti i 45 minuti di gioco. Il Crotone ha proposto un gioco fluido, con un giropalla costante e pungente, ricco di occasioni da gol, provenienti in grossa parte da Messias. I padroni di casa si sono limitati a contrastare l’avanzata calabrese, cercando di limitare i danni e col merito di capitalizzare una delle poche occasioni avute nella prima parte dell’incontro.

Nella ripresa, le squadre si sono allungate e il Crotone ha riacciuffato il pari con Golemic in mischia al 71′. Poi ha assediato la porta del Pisa ma una prodezza di Gori e il palo hanno negato la vittoria agli Squali.

PISA (3-5-2): Gori; Aya, De Vitis (65′ Ingrosso), Benedetti; Belli, Verna, Gucher, Siega, Pinato (57′ Birindelli); Marconi, Masucci (75′ Fabbro). A disp. Perilli, Izzillo, Moscardelli, Di Quinzio, Minesso, Meroni, Marin, Liotti, Asencio. All. D’Angelo

CROTONE (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali, Barberis, Crociata (60′ Vido), Mazzotta (80′ Mustacchio); Simy (68′ Nalini), Messias. A disp. Figliuzzi, Festa, Cuomo, Mustacchio, Spolli, Gomelt, Zanellato, Evans, Rutten, Panza. All. Stroppa

ARBITRO: Minelli di Varese

MARCATORI: 30′ De Vitis (P), 71′ Golemic (C)

9^ GIORNATA: CROTONE-VENEZIA 3-2

Sofferta ma meritata. E che spedisce il Crotone in vetta accanto al Benevento. La vittoria contro il Venezia è l’ennesimo tassello di un percorso da applausi che vale il primato e consegna ulteriori certezze. Il Crotone, dunque, batte anche il Venezia conquista la testa della classifica della Serie B.

Rispetto all’ultima gara contro il Pisa, mister Stroppa è costretto a fare a meno dello squalificato Gigliotti ma recupera a pieno regime Spolli che si piazza al centro della difesa con Marrone che si posiziona sul centro destra. Gli squali partono come al solito ottimamente ma questa volta a sbloccare il risultato sono gli ospiti, al 10’, con Aramu: il numero 10 ospite inizialmente resta a terra dopo uno scontro con Cordaz, ma quando la palla si riavvicina dalle sue parti si rialza e facilmente deposita in rete.

La reazione dei pitagorici è immediata e si ferma sul palo colpito da Golemic su punizione di Barberis. Al 26’ Marrone esce per problemi fisici e viene sostituito da Cuomo. I rossoblù ingranano la marcia alla ricerca dell’uno ad uno, gol che arriva al minuto 35 grazie al colpo di testa vincente di Simy su corner dalla destra di Barberis.
Nella ripresa, al 55’, Simy fa esplodere di gioia lo Scida con un gran gol: Crociata porta palla centralmente e serve sulla destra Molina, cross al centro e fantastica girata al volo del bomber nigeriano per il due ad uno. Squali che ottenuto il vantaggio sfiorano anche la terza rete, ma al 68’ i lagunari trovano il pareggio con un gran gol al volo di Capello su sponda, con presunto fallo, di Bocalon. Si gioca a ritmi alti, i padroni di casa ci credono e trovano il nuovo vantaggio a 6 minuti dal termine con Golemic, che su un calcio da fermo dalla destra trova il tempo giusto e trafigge Lezzerini siglando il secondo gol consecutivo nelle ultime due gare.

Con questo successo, gli squali ottengono il quinto risultato utile consecutivo in campionato, la quarta vittoria nelle ultime 5 gare. Numeri da grande squadra. Da prima della classe.

CROTONE: Cordaz; Marrone (26’ Cuomo), Spolli, Golemic; Molina (63’ Mustacchio), Benali, Barberis, Crociata (80’ Zanellato), Mazzotta; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Rodio, Rutten, Gomelt, Vido, Nalini. All. Stroppa

VENEZIA: Lezzerini; Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni; Maleh (82’ Zuculini), Fiordilino, Lollo (88’ Di Mariano); Aramu; Montalto (59’ Bocalon), Capello. A disp: Bertinato, Casale, Simeoni, Lakicevic, Vacca, Suciu, Caligara, Gavioli, Zigoni. All. Dionisi

Arbitro: Sozza di Seregno

Reti: 10’ Aramu (V), 35’ e 55’ Simy (C), 68’ Capello (V), 84’ Golemic (C)

1 – (continua)