Petrolmafie Spa, in manette anche la vedova del petroliere Di Cesare

I finanzieri dei Comandi provinciali di Napoli, Roma, Catanzaro e Reggio Calabria, unitamente ai finanzieri dello Scico e ai Carabinieri del Ros, coordinati dalle rispettive Direzioni Distrettuali Antimafia e dalla Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, stanno dando esecuzione a provvedimenti cautelari a carico di una settantina di persone responsabili di associazione di tipo mafioso, riciclaggio e frode fiscale di prodotti petroliferi. Contestualmente sono in corso sequestri di immobili, società e denaro contante per un valore di circa 1 miliardo di euro.

L’operazione, secondo quanto si appreso, è frutto di 4 diverse indagini, coordinate dalle diverse Procure antimafia di Catanzaro, Reggio Calabria, Napoli e Roma e dalla Direzione nazionale antimafia. Le indagini sono confluite nella maxi operazione alla luce del fatto che avevano ad oggetto le stesse dinamiche criminali anche se con soggetti coinvolti diversi.

Tra i destinatari della misura c’è anche Anna Bettozzi, in arte Ana Bettz, cantante e imprenditrice vedova del petroliere Sergio Di Cesare. La donna già nel 2019 era finita in un accertamento. Era stata fermata al confine di Ventimiglia a bordo di una Rolls Royce, mentre tentava di lasciare l’Italia con 300mila euro in contanti. Successive verifiche consentire di scoprire che aveva nascosto altri 1,7 milioni. L’indagine era della Procura di Imperia. Personaggio delle cronache mondane romane, la Bettozzi ha 59 anni. Sono in tutto dieci le misure di custodia cautelare in carcere eseguite su richiesta della procura di Roma e tredici quelle ai domiciliari. Quattro, invece, sono state rigettate dal gip.