‘Ndrangheta e appalti: Ambrogio, Occhiuto e il coniglio (da mezzo milione) dal cilindro

Marco Ambrogio è un giovane consigliere comunale del Pd che non fa mistero delle sue ambizioni. E’ stato in corsa per il consiglio regionale e magari ha fatto anche più di un pensierino a mettersi in lizza per la candidatura a sindaco di Cosenza. Del resto, facendo capo alla corrente renziana di Gianluca Callipo, è anche messo bene con il premier.

Poi ha scoperto di essersi innamorato di un assessore di Occhiuto, l’irresistibile Rosaria Succurro, e da quel momento è diventato un pupazzetto nelle mani del cazzaro.

Alcune delle sue “mosse” da finto oppositore del sindaco Occhiuto, poi, hanno lasciato tutti esterrefatti.

Il giovane Ambrogio, com’è noto, ha annunciato, tramite comunicato stampa, che ci trovavamo davanti af un appalto palesemente irregolare (quello da 500mila euro per la Barbieri Costruzioni per i lavori su corso Mazzini, affidato direttamente e quindi senza gara) e, in pratica, ha offerto un assist al sindaco per revocarlo. Prontamente mandato in rete da Occhiuto, per continuare con la metafora calcistica.

E non sono pochi quelli che gli hanno rimproverato l’effetto contrario ovvero quello di averlo favorito e anche sfacciatamente.

Giovanni Cipparrone, per esempio (che oggi ha fatto la stessa fine di… Ambrogio anche se non ha sposato la Succurro), non aveva esitato a scrivere: “E per l’ennesima volta il consigliere Marco Ambrogio toglie dal cilindro il coniglio in favore di Mario Occhiuto… maestro noi non veniamo dietro le case cadute… firmatevelo da soli il documento che vi scagiona… e salva Occhiuto chiacchieroni e nemici dei cosentini…”.

Non serve certo il traduttore per spiegare i messaggi che mandava il collega di Ambrogio.

Ma se proprio ci fosse stato qualcuno che non li avesse capiti, cercheremo di essere più chiari. Se proprio Ambrogio avesse voluto fare un torto al sindaco Occhiuto magari cavalcando anche quello che sta emergendo sul suo conto, non sarebbe stato meglio tacere e aspettare che il sindaco desse via libera al suo affidamento diretto palesemente irregolare?

A nostro avviso sarebbe stato molto, ma molto meglio far cuocere Occhiuto nel suo brodo. E invece la sortita di Ambrogio, che solo apparentemente sembrerebbe andare contro il sindaco, in realtà è una vera e propria scialuppa di salvataggio.

Tutta farina del sacco di Marco Ambrogio? C’è chi dice sì e c’è chi dice no.