La Tari a Belvedere Marittimo è alle stelle. I cittadini sono vessati. Don Cascini ovviamente scarica le responsabilità sugli altri mentre Uniti per Belvedere Marittimo prepara il salto della quaglia per quello che è l’inciucio più squallido degli ultimi trenta anni.
Nelle ultime 72 ore a Belvedere Marittimo è accaduto di tutto e di più. Piovono stangate sui cittadini. Bollette dei rifiuti rincarate del 35%. Tra i rincari più alti della Calabria. Una mazzata vera e propria che non giustifica tra l’altro il servizio che fa acqua da tutte le parti.
Don Cascini in un video tragicomico ha dato il meglio di se stesso. Dapprima ha affermato che l’amministrazione comunale non ha responsabilità sull’aumento delle tasse. Poi ha detto che sul bando pubblico la politica non c’entra nulla. È roba degli uffici preposti. Infine ha detto apertamente che ci sono delle persone che vanno a raccogliere rifiuti casa per casa e li buttano per strada. Intanto se a Belvedere Marittimo qualcuno fa davvero questo servizio illegale il sindaco dovrebbe denunciare e non dargli la colpa per l’aumento della Tari, perché sembra una super cazzata. Se la politica non può fare nulla allora che ci sta a fare?
Ma Don Cascini dice davvero? Quindi al comune di Belvedere Marittimo comandano gli uffici e la politica non può dire nulla sulla stesura di un bando di gara pubblico per il servizio di igiene urbana? Ma davvero dicono questi pazzi?
E quindi quale sarebbero le responsabilità dell’amministrazione comunale? Attendiamo delucidazioni da Don Cascini. Forse a Belvedere Marittimo le cose funzionano al contrario. C’è dell’altro. Futura è senza futuro. Greco, Martucci e Perrone restano in silenzio.
Da quando sono usciti in maniera tragicomica dalla maggioranza sono spariti.
Ovviamente sulla Tari non possono dire nulla. Martucci aveva annunciato che non sarebbe salita ed aveva la delega al bilancio. Sono complici di queste mazzate che arrivano.
Poverini. Fanno quasi tenerezza. Vanno compresi. Una vita Politica da perdenti. Vincono una volta e vanno fuori dopo nemmeno due anni.
Ma torniamo al patto della sanità. Mentre i cittadini non riescono a pagare le bollette della Tari e fanno i salti mortali per arrivare a fine mese, Uniti per Belvedere Marittimo è pronto a fare il salto della quaglia con Cascini. Filicetti sta mettendo tutti d’accordo. Anche quelli che a chiacchiere fanno finta di fare opposizione…
Tutti a Belvedere Marittimo sanno dell’accreditamento dell’ex clinica Spinelli, dell’accreditamento dello Scoiattolo all’Ats N.2 Paola-Cetraro. Lo sa anche la Procura di Paola. Ma fa finta di niente…
Perché a Belvedere Marittimo funziona così. Mentre la gente fatica ad arrivare a fine mese loro sguazzano e tramano di tutto e di più per salvare la poltrona e tutelare gli interessi economici.
