Calabria, gli ex leghisti non abboccano alle trappole di Salvini (2.0) e del suo lobbista

Gli ex leghisti non abboccano alle trappole di Salvini, bye bye Matteo. La Calabria non si lega… mai più.

Esce allo scoperto il lobbista Francesco Mercurio – legato strettamente a Matteo Salvini – forse anche grazie all’articolo pubblicato su Iacchite’ (http://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-lega-in-calabria-salvini-vuole-prendere-di-nuovo-in-giro-i-calabresi-sfruttando-zaia/), che deve aver fatto pensare bene al nostro “eroe” di dover dare un’accelerata al suo finto progetto pro Zaia prima che venisse dato troppo risalto allo stesso, in quanto pare abbia già aperto agli occhi a tanti nel mondo della Lega e non solo e sta facendo così scoprire a sempre più persone il tranello in preparazione.

Infatti, il lobbista Mercurio se ne esce con una intervista sul “Quotidiano del Sud” di ieri alla quale viene dato ampio risalto sulla pagina tirrenica con tanto di presenza nelle locandine per far aumentare il numero dei lettori tra i leghisti delusi e da coinvolgere secondo i piani di Salvini e nella quale, oltre a lanciare la corrente che fa capo a Luca Zaia, propone la costruzione dell’ospedale unico del Tirreno, proposta ovviamente collegata all’arrivo dei soldi del recovery fund su cui da buon lobbista (altro che politico!) inizia a dedicarsi.

Di seguito, solo alcuni della valanga di messaggi del gruppo whatsapp più importante degli ex leghisti delusi al quale Mercurio – con un messaggio – si è rivolto chiedendo l’adesione, pur non avendo egli stesso mai mandato un messaggio prima d’ora (perché ovviamente non era mai servito…) e che hanno sonoramente bocciato la nuova Lega che potremmo definire Salvini 2.0. Infatti nessuno ha abboccato e quindi sembra proprio che l’escamotage trovato dal leader leghista per continuare a prendere in giro i calabresi non funzionerà.

Ecco alcuni dei messaggi presenti nella chat e che li sinetizzano piu o meno tutti:

Nooo…ma veramente pensa (Salvini) che siamo fessi?

Caro Francesco Mercurio, rispetto il tuo punto di vista, rispetto i punti di vista di tutti, qui e altrove.
Tanti meridionali si sono consegnati alla Lega di Matteo Salvini, si sono consegnati con lealtà e col cuore, come noi noi meridionali sappiamo fare.
Nessuno ha tradito la Lega e Salvini, è Salvini che ha tradito tutti noi meridionali.
In questi anni Salvini non ha trovato un calabrese, un siciliano ecc… onesto per i coordinament regionali…. siamo tutti delinquenti? Cosa capisce un bresciano di un calabrese? Cosa capisce un Lombardo di un siciliano?
Mi ripeto, nessuno ha tradito la Lega, siamo noi tutti che siamo stati traditi da Salvini, in centinaia hanno scritto. Mai una risposta…

La Lega ci ha dichiarato guerra, noi non vogliamo fare la guerra a nessuno.
Ma ricordati, noi siamo uomini e donne libere, se la Lega continua a farci guerra che guerra sia, ma la guerra gliela porteremo a casa loro, alle amministrative 2021 a Milano. Decine di meridionali sono al lavoro. Ci presenteremo con il nostro candidato sindaco, la nostra lista e con il nostro simbolo.

Più di 600 mila elettori meridionali che votono a Milano sono felici di questa nostra scelta.

Per favore, non giochiamo con i sentimenti dei Meridionali di centrodestra scivendo che così vince il centrosinistra. Salvini e la Lega se ne devono ritornare al Nord e lasciare i meridionali decidere e interloquire con il Nord. Salvini difende legittmamente gli interessi del Nord, noi difenderemo leggittmamente gli interessi del sud.
Cari Saluti.

Ps.
Soddisfattissimi della risposta degli ex calabresi siamo molto più tranquilli e fieri di aver contribuito ad averli scoperti con le mani nella marmellata.

Bye bye Matteo, bacioni.