Calabria, mail bombing. Fem.in: “Riapertura immediata di consultori e ambulatori

+++MAIL BOMBING: RIAPERTURA IMMEDIATA DI CONSULTORI E AMBULATORI+++

📣DA MARTEDI’ 5 MAGGIO 2020 ROMPIAMO IL SILENZIO DELLA QUARANTENA E FACCIAMOCI SENTIRE!

La situazione sanitaria in Calabria sfiora l’assurdo! Neanche con la fase due la regione e gli enti preposti sono riusciti a rendere accessibili ai pazienti e alle pazienti ambulatori e consultori. Anche se l’ultima ordinanza ne consente la riapertura in sicurezza, purtroppo questo significa: fornire protezioni individuali per medici/mediche e pazienti, sanificazione delle strutture, attrezzature e capacità strutturali specifiche che non sono ancora state predisposte in quasi nessun presidio sanitario, e, sempre rispetto alle riaperture, il personale è assolutamente sprovvisto di linee guida e altri tipi di indicazioni in merito. Crediamo che la telemedicina e le prestazioni via web, che hanno supportato gratuitamente alcuni pazienti in questi ultimi mesi, non siano più sufficienti. Intasare il pronto soccorso non può essere la soluzione, né tanto meno possiamo recarci in studi privati perdendo la gratuità che dovrebbe garantire un sistema sanitario pubblico. La salute è un diritto che deve essere tutelato.

Per questo abbiamo deciso di fare sentire la nostra voce ‘’bombardando’’ le ASP e gli enti regionali con delle email, in modo tale da sollecitare provvedimenti urgenti. 💣

➡️ISTRUZIONI:
– da MARTEDì 5 MAGGIO connettiti da uno smartphone, tablet o pc
– Copia-incolla in una mail il testo che trovi qui sotto
– Copia-incolla in Oggetto: RIAPERTURA IMMEDIATA DI CONSULTORI E AMBULATORI
– Aggiungi come destinatari:
[email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]
– Aggiungi nei destinatari, per conoscenza, anche:
[email protected]
– Aggiungi il tuo nome, cognome e domicilio/residenza e…
…INVIA! 🔥

➡️TESTO DA COPIA-INCOLLARE PER L’EMAIL (ricordati di aggiungere il tuo nome, cognome e domicilio)

All’attenzione dell’ASP di Cosenza, dell’ASP di Catanzaro, dell’ASP di Vibo Valentia, dell’ASP di Reggio Calabria, dell’ASP di Crotone, della giunta regionale, del Dipartimento Tutela della Salute, Politiche Sanitarie della regione Calabria e delle della Presidente Jole Santelli.

Con la presente intendo denunciare la chiusura e il mal funzionamento dei consultori e degli ambulatori della regione Calabria. Richiediamo la riapertura immediata, nel rispetto delle norme di sicurezza e nella tutela del pubblico e delle/dei lavoratrici/lavoratori, di un servizio fondamentale per tutte le persone che vivono in questa regione, prima che le nostre condizioni di salute fisica e mentale si aggravino al punto tale di richiedere interventi d’urgenza.

FEM.IN. Cosentine In lotta