La delibera numero 881/22 firmata dal commissario straordinario Francesco Procopio, e pubblicata sull’albo pretorio dell’Azienda Ospedaliera di Catanzaro lo scorso 30 dicembre, dispone che “l’aggiornamento delle liste d’attesa, necessita di regolamentazione delle procedure relative al controllo, spostamento e/o cancellazione delle prestazioni, e che l’adozione di un regolamento renderà possibile il richiamo dei pazienti prenotati per prestazioni con tempi di attesa superiori a 120giorni”.
Il regolamento disciplina l’attività di re-call dei pazienti prenotati per prestazioni di specialistica ambulatoriale, al fine di ridurre i tempi di attesa delle prestazioni stesse.
Le problematiche legate al recupero delle liste di attesa createsi nel periodo dell’emergenza Covid19 sono state affrontate dal Governo, con il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito nella Legge 13 ottobre 2020, n. 126.
Sulla base delle disposizioni contenute nell’art. 29, comma 1 del citato decreto, le regioni e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale potevano avvalersi, sino al 31 dicembre 2020, di strumenti straordinari, anche in deroga ai vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia di spesa per il personale, per il recupero dei ricoveri e delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e di screening, non erogati nel periodo dell’emergenza epidemiologica.
Il decreto-legge n. 104 del 2020 prevedeva specifici stanziamenti: nello specifico, per la Regione Calabria sono stati stanziati 15.257 milioni di euro, di cui 11.52 milioni di euro per il recupero delle prestazioni specialistica ambulatoriali e 3,585 milioni di euro per il recupero dei ricoveri ospedalieri.
Con DCA 137 del 28 ottobre 2020, sono state approvate le Indicazioni per la ripresa a pieno regime degli screening oncologici.
La Regione Calabria ha prodotto un DCA n.13 del 25 febbraio 2022, “Piano di recupero per le liste d’attesa, ai sensi della legge 30 dicembre 2021, n. 234 – articolo 1, commi 276 e 279” assegnando le relative risorse finanziarie alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere del Servizio Sanitario Regionale.
L’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” in conformità al predetto DCA ha adottato un Piano Operativo volto a definire, nel dettaglio le concrete modalità attuative del programma di recupero delle liste d’attesa.
Pertanto, come si evince dalla delibera firmata dal commissario straordinario Francesco Procopio, è stato disposto che “l’aggiornamento delle liste d’attesa, necessita di regolamentazione delle procedure relative al controllo, spostamento e/o cancellazione delle prestazioni, e che l’adozione di un regolamento renderà possibile il richiamo dei pazienti prenotati per prestazioni con tempi di attesa superiori a 120giorni”.
