Oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo partecipato al tavolo delle parti sociali con il sindaco per le questioni legate alla metropolitana leggera.
L’amministrazione comunale di Cosenza ha compiuto un clamoroso passo indietro rispetto alle posizioni della campagna elettorale. Nonostante il sindaco non sia sicuro della sostenibilità economica dell’opera e permanga una metropolitana “lenta” che attraverserà la città in “soli” 40 minuti (chi mai la prenderà ?), è parsa evidente la sua volontà di accettare il ricatto della Regione.
Tutti ricordiamo che nel programma del sindaco c’era un netto no alla possibilità che un treno o altri vettori attraversassero Viale Parco. Nella petizione sostenuta dal sindaco strumentalmente si chiedeva la modifica del progetto previa consultazione con i cittadini mentre oggi li ritiene incapaci di decidere perché strumentalizzabili.
Che bella stima ha il nostro primo cittadino dei cosentini! Visto l’incredibile voltafaccia di Occhiuto chiediamo che sia immediatamente organizzata una consultazione per chiedere ai cosentini se hanno cambiato idea come il loro sindaco oppure se continuano a ritenere quest’opera inutile e dannosa. Chi ha paura della democrazia? Ovviamente siamo totalmente d’accordo con l’idea del Parco che non c’entra nulla con là metropolitana.
No alla metro, Si al Parco.
