Certo è che se il nuovo questore di Cosenza si prende la briga di chiamare la redazione di un giornale on line, di domenica sera alle 20,30, per dire che domani alle ore 06.00 in via Savoia non ci sarà nessuno sgombero, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro. Evitando e prevenendo un altro abuso.
Il questore Conticchio, dopo il nostro articolo, così dice alla redazione di Cosenzainforma.it : “Lo stabile di via Savoia, a Cosenza, di proprietà dell’Aterp, occupato lo scorso 20 novembre da oltre trenta famiglie, non sarà sgomberato domattina alle 6,00”.
Che l’operazione fosse preventivata per domani, su questo non ci piove. E l’aver divulgato la notizia ha fatto saltare i piani, insieme all’elemento sorpresa su cui contavano i poliziotti. Oltre alla soffiata che come sa bene il questore è vera, abbiamo anche fatto altre verifiche sulle loro intenzioni di sgombero, che sono risultate positive. Tipo l’allerta dei servizi sociali, e dei vigili urbani. E poi non ci scordiamo la piazzata di ieri in via Savoia con perquisizioni e schedatura degli occupanti ad opera di reparti della celere che da tre giorni si trovano in città. E non certo per la sola partita di oggi allo stadio Marulla. Che per questo sarebbero potuti arrivare tranquillamente oggi alle 14,00 da Vibo, come sempre.
Conticchio torna sui suoi passi e questo non può che farci piacere, anche se gli toccherebbe, dopo questa sua dichiarazione, spiegare il perché allora dell’irruzione di ieri all’occupazione, e la necessità di tutti quei filmati girati stanza per stanza, angolo per angolo. Non certo per avere dei ricordi del luogo, penso io. Ma se la storia finisce qui, per noi tutto questo è acqua passata. L’importante è salvaguardare chi è in difficoltà. E se le famiglie che abitano in quello stabile potranno continuare a starci, per noi va bene anche così. Anche perché non sono loro il problema della città.
Una cosa però il questore Conticchio deve spiegarla, giusto per stare tranquilli: nella dichiarazione che rilascia alla redazione di Cosenzainforma.it, quel dire “non sarà sgomberato domattina alle 6,00” significa che potrà essere sgomberato un altro giorno ad un altro orario, oppure che questo sgombero mai si farà?
Chiarito questo, come dicevo prima, per noi è acqua passata, e possiamo iniziare a dedicarci ad altro di più serio ed urgente per la città: la corruzione dilagante.
GdD
